ACQUISIZIONI ARTISSIMA 2021

Dodici opere d’arte di sette artisti in arrivo per il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e per la GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino

Anche quest’anno la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT ha rinnovato il proprio sostegno alla fiera internazionale Artissima 2021, procedendo all’acquisizione di 12 nuove opere realizzate da 7 artisti che andranno ad implementare la storica Collezione della Fondazione e saranno concesse in comodato gratuito ai due principali musei torinesi. Cinque lavori selezionati di Micol Assäel, Giuliana Rosso, Francis Offman e Gokula Stoffel saranno destinati ai progetti curatoriali del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, mentre sette opere di Chiara Camoni, Pesce Khete e Davide Sgambaro arricchiranno le proposte espositive della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna di Torino.

«Artissima rappresenta una vetrina esclusiva ed ormai consolidata a livello internazionale per il comparto dell’arte contemporanea – commenta Anna Ferrino, presidente della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRTAttraverso il proprio sostegno alla manifestazione, Fondazione Arte CRT intende supportare con continuità il sistema dell’arte torinese e le nuove tendenze espressive, storicizzandole attraverso l’acquisizione di nuove opere selezionate che entreranno a far parte della propria Collezione. Nel tempo queste diventeranno protagoniste dei nuovi progetti curatoriali messi in campo dai due più importanti musei cittadini, custodi della raccolta e saranno messe a disposizione del grande pubblico».

La kermesse ha sempre rappresentato un importante fattore di attrattività per Torino ed oltre ad essere la più accreditata fiera d’arte contemporanea d’Italia, è luogo d’elezione in cui Fondazione Arte CRT, ente strumentale della Fondazione CRT, intende investire le proprie risorse. Oltre a supportare concretamente gli attori dell’arte contemporanea torinese, quali gli artisti e le gallerie, le nuove acquisizioni implementeranno la storica Collezione della Fondazione che ogni anno si arricchisce di opere di sempre maggior valore artistico, in grado di confrontarsi con altre prestigiose collezioni sia pubbliche sia private.

La raccolta costituisce un’eccellenza all’interno del panorama internazionale e si compone di circa 870 opere realizzate da più di 300 artisti dai linguaggi espressivi distinti – dalla pittura alla scultura, dal video alla fotografia, dal disegno all’installazione – per un investimento di oltre 40 milioni di euro.

Le opere acquisite a favore del Castello di Rivoli Museo d’ Arte Contemporanea

«In linea con la Collezione a oggi costruita e i progetti curatoriali in corso, le acquisizioni fatte dal Castello di Rivoli grazie alla collaborazione di Marcella Beccaria e Marianna Vecellio si focalizzano su opere di artisti che analizzano in maniera consapevole alcune tematiche che con urgenza abitano il presente.  L’opera scultorea 意見 iken (opinione, 2020) di Micol Assaël propone una situazione fatta di equilibri instabili, ottenuti combinando materiali e oggetti che appartengono a tecnologie obsolete e predigitali. L’installazione Finché quel che fantastichiamo (2020) di Giuliana Rosso sottolinea il paradosso dell’iperconnesione digitale, che pur moltiplicando le relazioni, delinea uno spazio di inquietante e angosciosa solitudine. Fatte utilizzando inediti pigmenti sperimentali e autoprodotti, ottenuti a partire da materiali che amici e conoscenti donano all’artista, i dipinti Senta titolo (2020) di Francis Offman utilizzano il linguaggio dell’astrazione per includere frammenti di dolorose memorie personali e collettive. Con colori vibranti e tratti che delineano possibili presenze non umane, l’opera Fogo (2021) di Gokula Stoffel si apre a una dimensione spirituale che mette in relazione valori profondi appartenenti a culture molteplici» ha commentato Carolyn Christov-Bakargiev, direttore del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea.

 

Elenco opere:

 

Micol Assäel

意見  iken (opinion), 2020
Ferro, legno, isolanti di ceramica e telefono; cm 114x227x90,5
Galleria Sprovieri

 

Giuliana Rosso

Finché quel che fantastichiamo è stato, 2020
Tecnica mista su carta e cartapesta; dimensioni determinate dall’ ambiente
Galleria Veda

 

Francis Offman

Untitled, 2021
Acrilico, inchiostro, fondi di caffè, cotone 100%, gesso di Bologna su lino; cm 214×146
Galleria P420

 

Francis Offman
Untitled, 2021
Acrilico, inchiostro, carta, lino, fondi di caffè, gesso di Bologna su cotone 100%; cm 232×272
Galleria P420

 

Gokula Stoffel
Fogo, 2021
Olio e bastoncino ad olio su tela; cm 182×129
Galleria Fortes D’Aloia & Gabriel

 

Le opere acquisite Opere acquisite a favore della GAM– Galleria civica d’Arte Moderna di Torino

«L’occasione degli acquisti ad Artissima, effettuati con il sostegno della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, ci ha consentito di assicurare alle collezioni nuove testimonianze dell’arte italiana attuale, in consonanza con l’attenzione delineata su questo bacino ancora recentemente nella mostra Sul principio di contraddizione, ordinata da Elena Volpato in museo nei mesi scorsi.

Sister di Chiara Camoni (1974), una evocativa figura femminile costruita con collane di terracotta, pregna di memorie ancestrali, ed in seguito i gruppi di opere dei più giovani Pesce Khete (1980), con le sue carte ricche di riferimenti e citazioni colte in chiave di fresco neo-espressionismo, e Davide Sgambaro (1989), inteso a rendere in chiave delicata il senso di caducità delle cose e della vita, ci aiutano a riflettere con nuove informazioni sullo stato delle ricerche artistiche del nostro territiorio» ha dichiarato Riccardo Passoni, direttore della GAM– Galleria civica d’Arte Moderna di Torino.

 

Elenco opere:

 

Chiara Camoni
Sister#1, 2020
Terracotta policroma, ferro, legno, erbe e fiori secchi; cm 125x70x60
Galleria SpazioA

 

Pesce Khete

Untitled, 2021
Pigment stick, grafite, silicone, pittura a olio e artist tape su carta di cotone; cm 277×140
Galleria Colli

 

Pesce Khete

Untitled, 2021
Pigment stick, grafite, gessetti, pittura a olio e artist tape su carta di cotone; cm 272×140
Galleria Colli

 

Pesce Khete

Untitled, 2021
Pigment stick, silicone, pittura spray, olio di argan, artist tape su carta di cotone; cm 240×140
Galleria Colli

 

Davide Sgambaro

Parappapparaparapappappara (113C 3 HAG N10) #1, 2021
Lenzuolo di cotone, m&m’s; cm 200×90
Galleria Alberta Pane

 

Davide Sgambaro

Parappapparaparapappappara (113C 3 HAG N10) #3, 2021
Lenzuolo di cotone, m&m’s; cm 200×90
Galleria Alberta Pane

 

Davide Sgambaro

I push a finger into my eyes (kiss, kick,kiss) #2, 2021
Legno, vetro, ferro, acciaio, fuochi d’artificio esplosi; cm 100x70x17
Galleria Alberta Pane

 

Image Credit Patrick De Lorenzi
Link Immagini opere

 

TALKS@ARTISSIMA

Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT rinnova il proprio sostegno alla ventottesima edizione della fiera internazionale Artissima, allestita all’Oval di Torino dal 5 al 7 novembre e curata da Ilaria Bonacossa. Partner consolidato di Fondazione Arte CRT, la rassegna rappresenta un’occasione imperdibile per concretizzare la missione, tesa a promuovere l’arte moderna e contemporanea quale fattore di sviluppo sociale, culturale ed economico. I due ambiti in cui si concretizzerà il supporto di Fondazione Arte CRT saranno presentati nel corso dei relativi talk organizzati sabato 6 novembre al Meeting Point di Artissimale nuove acquisizioni (ore 14,30) e l’innovativo progetto Surfing NFT (ore 16,30).

 

H 14.30 – Presentazione delle nuove acquisizioni della Fondazione a favore del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino

Partner consolidato della Fondazione Arte CRT, Artissima rappresenta un appuntamento imperdibile per concretizzarne la missione, tesa a promuovere l’arte moderna e contemporanea quale fattore di sviluppo sociale ed economico. Nel corso del talk, la Presidente Anna Ferrino e il Direttore di Artissima Ilaria Bonacossa evidenzieranno l’importanza delle acquisizioni in fiera,  segnale forte di sostegno e continuità da parte di Fondazione Arte CRT alla manifestazione, alle gallerie partecipanti e ai musei del territorio. L’incontro sarà l’occasione per annunciare le opere d’arte selezionate in questa edizione da Carolyn Christov-Bakargiev, Direttore del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, e Riccardo Passoni, Direttore della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, opere che andranno ad implementare la Collezione della Fondazione, in comodato ai musei. Insieme alla video testimonianza di Sir Nicholas Serota, in qualità di rappresentante del Comitato Scientifico della Fondazione, Christov-Bakargiev e Passoni approfondiranno le motivazioni e le procedure della scelta, evidenziando l’importanza di implementare la storica Collezione della Fondazione e la storia delle acquisizioni per i due musei, una raccolta che rappresenta un’eccellenza all’interno del panorama internazionale.

 

H 16.30 – Surfing NFT

Surfing NFT è il progetto d’esordio di un dialogo progettuale tra Artissima e Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT che ogni anno dedicherà un focus ad una nuova tendenza nel mondo dell’arte. Surfing NFT indaga il fenomeno delle opere d’arte digitali certificate con Non Fungible Tokens e viene presentato durante il talk cui prenderanno parte Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea Crt, Artshell, LCA Studio Legale e OGR Torino, partners del progetto, oltre all’Associazione Nazionale Italia4blockchain.

Interverranno: Anna Ferrino (Presidente Fondazione Arte CRT); Ing. Massimo Buonomo (Former UN Global Expert in blockchain and cryptocurrencies); Bernabò Visconti di Modrone (Founder and CEO at Artshell S.r.l); Avv. Miriam Loro Piana (LCA Studio Legale)

FONDAZIONE ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA CRT

Torino, 18 giugno 2021 – Si è insediato oggi, alla presenza del Presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia e del Segretario Generale Massimo Lapucci, il nuovo Consiglio di Amministrazione della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT che resterà in carica per i prossimi quattro anni. Presieduto dall’imprenditrice Anna Ferrino, il nuovo “board” è composto dal notaio Caterina Bima in qualità di Vice Presidente, accanto ai Consiglieri Gianni Arnaudo (architetto e designer) e Marco Giovannini (ingegnere e imprenditore).

Confermato Massimo Broccio, già Segretario del Consiglio nei precedenti mandati.

Cambiano le persone, come è doveroso che sia dopo molti anni di impegno, ma non cambia la missione della Fondazione per l’Arte che continuerà a sostenere la creatività contemporanea del territorio e le istituzioni che la accolgono, commenta il Presidente uscente Fulvio Gianaria, nel congratularsi con i vertici neoeletti.

Dopo dodici anni di Presidenza, Gianaria lascia la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea, vero e proprio braccio operativo della Fondazione CRT che l’ha istituita nel Duemila e ne garantisce tuttora il supporto.

Esprimo gratitudine al gruppo di lavoro che ci ha preceduto e all’intera struttura perché, grazie al loro contributo, la Fondazione si qualifica quale punto di riferimento per l’arte moderna e contemporanea, sia a livello nazionale che internazionale”, dichiara Anna Ferrino.

Nel segno del più ampio spirito di continuità, la nuova Presidente ha quindi espresso l’intenzione di continuare a “puntare sulla tutela, promozione e valorizzazione dell’arte moderna e contemporanea quale fattore di sviluppo sociale ed economico, da attuarsi in primis attraverso la Collezione, assetto fondamentale per lo sviluppo dei due principali musei di riferimento del nostro territorio, la Galleria d’Arte Moderna di Torino e il Castello di Rivoli”.

“Negli ultimi dodici anni, infatti, la Fondazione ha acquisito oltre 250 importanti opere d’arte dei più rilevanti artisti contemporanei, da Marina Abramovic a William Kentridge, Liam Gillick e Jannis Kounellis, favorendo e indirizzando la programmazione espositiva dei maggiori musei piemontesi”, spiega la Presidente Ferrino, che aggiunge: “La Fondazione intende restare in prima linea per supportare l’intero sistema dell’arte contemporanea a Torino e in Piemonte, attraverso il sostegno ai suoi protagonisti, gli artisti, e ai progetti di residenza loro dedicati, nonché mediante l’erogazione di contributi specifici destinati alle più importanti manifestazioni culturali torinesi, alle fiere e alle gallerie.

“Infine, proseguendo lungo il percorso tracciato nel corso dell’ultimo quadriennio – prosegue Anna Ferrino – ritengo sia fondamentale focalizzarsi sulle progettualità e i servizi di formazione culturale gratuita messi in campo negli spazi OGR, un bacino di indiscussa eccellenza in termini di innovazione culturale che, attraverso programmi come OGR Public Program e OGR You, puntano a coinvolgere ed educare le nuove generazioni, il nostro futuro”.

 

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La Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT

Ente strumentale della Fondazione CRT, la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea arricchisce e valorizza da oltre 20 anni il patrimonio culturale e artistico torinese e piemontese, sia con l’acquisizione di nuove opere, sia con azioni e progetti per lo sviluppo, il rafforzamento e l’efficienza dell’intero sistema.

La Fondazione ha acquisito complessivamente più di 870 opere di 300 artisti, per un investimento complessivo superiore ai 40 milioni di euro: una delle più importanti collezioni private a livello internazionale, al servizio della collettività. Inoltre, per avvicinare all’arte contemporanea un pubblico sempre più vasto e diffuso, la Fondazione agisce su molteplici fronti: la promozione (con il sostegno al programma Contemporary Art), la fruizione (con il contributo alle più rilevanti manifestazioni del circuito culturale piemontese), la formazione e l’educazione (con i progetti OGR Public Program, OGR YOU e ZonArte).

www.fondazioneartecrt.it

 

Contatti Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT

via XX Settembre 31, 10121 Torino – Italy | Tel +39 011 5065604

info@fondazioneartecrt.it

 

Ufficio stampa

Anna Cavallera

Cell. 3395422511

annacava@hotmail.com

 

ARTISSIMA 2020

Artissima 2020, per la quarta volta a cura di Ilaria Bonacossa, per questa particolare edizione – soggetta agli sviluppi negativi della situazione epidemiologica europea e mondiale e alle continue limitazioni delle modalità e della capienza consentite per gli eventi – propone una versione “Unplugged”, un format dilatato nei tempi e negli spazi che riunisce esposizioni fisiche e progetti digitali.

La nuova identità visiva è ispirata al tema di questa edizione, il concetto di “Stasi frenetica”, una riflessione sull’idea di accelerazione opposta all’inerzia e sul bisogno di adattamento ai continui cambiamenti portati dalla crisi attuale. Un attitudine al dinamismo con la quale la fiera si conferma appuntamento chiave del mese del contemporaneo a Torino e del sistema dell’arte in generale.

Nella sua veste fisica, il progetto espositivo Unplugged vedrà i musei della Fondazione Torino Musei – GAM – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, Palazzo Madama Museo d’Arte Antica e MAO – Museo d’arte Orientale – ospitare un corpus di opere delle gallerie selezionate per questa edizione della fiera (dal 7 novembre al 9 gennaio). Mentre nella sua veste digitale Artissima lancerà due progetti Artissima XYZ (online dal 3 novembre al 9 dicembre), una inedita piattaforma cross-mediale che trasforma le sezioni curate della fiera in una esperienza digitale, e il catalogo online (online dal 5 novembre al 9 dicembre) che accoglierà le sezioni storiche della fiera.

Oltre al progetto della fiera, quest’anno Artissima articola e rinsalda le sinergie con le molteplici istituzioni culturali e artistiche attive sul territorio, musei fondazioni e gallerie, come il Castello di Rivoli, le OGR – Officine Grandi Riparazioni, la Fondazione Merz e la Fondazione Sandretto re Rebaudengo a cui si aggiungono Camera – Centro italiano per la fotografiaMuseo Ettore Fico, il PAV – Parco Arte Vivente e la Pinacoteca Agnelli che contribuiranno ad arricchire il programma con la propria offerta culturale.

La Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, da sempre uno dei partner principali della manifestazione, sceglie di sostenere i tre progetti espositivi realizzati nei musei della Fondazione Torino Musei per avvicinare un pubblico sempre più vasto all’arte contemporanea.

Per ulteriori informazioni sugli orari e le modalità di fruizione della fiera visitate il sito di Artissima.

RISULTATI #RACCONTOPLURALE

Oltre 300 artiste e artisti di Piemonte e Valle d’Aosta hanno partecipato alla call del progetto #RaccontoPlurale, lanciato il 6 maggio scorso e sostenuto dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT per supportare un settore fortemente penalizzato durante la pandemia di Covid-19 con un contributo complessivo di 60.000 euro.

Ciascuno dei 60 artisti selezionati da un comitato scientifico costituito dalle curatrici e critiche Francesca Comisso, Olga Gambari e Luisa Perlo, con la collaborazione di TAG Torino Art Galleries (l’associazione delle gallerie torinesi), riceverà ora un sostegno di 1.000 euro.

Ogni candidatura è stata esaminata e valutata sulla base di specifici requisiti quali il domicilio in Piemonte o Valle d’Aosta; un’attività artistica documentata da un portfolio e da almeno due anni di partecipazione a mostre e/o residenze artistiche realizzate in gallerie, istituzioni quali musei centri d’arte e realtà artistiche non profit; l’autodichiarazione di assenza di altre forme di reddito da lavoro subordinato non precario. Il processo di selezione è stato volto a valorizzare le testimonianze inedite realizzata secondo i linguaggi espressivi personali ritenuti più adeguati alla circostanza.

I lavori esaminati restituiscono una fotografia unica e inedita della scena artistica attuale del nostro territorio, una narrazione che si sviluppa attraverso disegni, video, fotografie, opere pittoriche e digitali, progetti, testi, generosamente prodotti dalla creatività, dalle riflessioni e dalla sensibilità di coloro che più di tutti sanno leggere i cambiamenti e le difficoltà del vivere quotidiano.

“La call #RaccontoPlurale, nata con l’obbiettivo di valorizzare il ruolo culturale e sociale delle artiste e degli artisti, e insieme di dare loro un sostegno concreto, ha rilevato una scena artistica vitale e ricchissima. Le centinaia di proposte pervenute dipingono una realtà dinamica ed eterogena, che ha fatto assumere alla call il valore di un vero e proprio censimento di figure, ricerche e pratiche, attive nel presente di un contesto locale aperto alla sperimentazione, sensibile alla contaminazione dei linguaggi e in sintonia con la scena europea e internazionale. Una realtà che conferma spontaneamente la vocazione della città e del suo territorio a “laboratorio” dell’arte e della cultura contemporanea. Gli elaborati selezionati, tra immagini, parole, suoni e gestualità, danno forma a un diario sfaccettato di altissima qualità su questi mesi segnati dalla pandemia, esplorandone temi ed emozioni individuali e collettive. Un vero racconto plurale, declinato intorno a concetti sguardi sul presente e visioni del futuro, dove si intrecciano e a volta sovrappongono l’ordinario e lo straordinario, lo spazio pubblico e privato, l’interno e l’esterno, l’affettività, i legami, il corpo, la vita degli oggetti, il tempo, la paura, la noia, il futuro. Dove la casa diventa un osservatorio o una tenda ricevuta in dono come rifugio; dove si evoca il potere del vivente e la natura viene invocata, nutrita, accarezzata.
Le candidature sono state selezionate sulla base dell’esame dei materiali richiesti (elaborato, portfolio e curriculum vitae, con particolare riguardo a quelle accompagnate da sinossi o statement) con l’obiettivo di rappresentare la comunità degli artisti nella sua coralità, e restituirne l’articolazione in un ritratto il più possibile fedele ed esaustivo. Non avendo posto limiti d’età, si è voluto dare spazio a una visione intergenerazionale e declinata secondo molteplici linguaggi e formati espressivi. La call, oltre a porsi come una raccolta di testimonianze e come segno, insieme simbolico e concreto, di attenzione alle artiste e agli artisti, offre uno straordinario strumento di lettura e di lavoro per la riprogettazione condivisa sul futuro prossimo della comunità e del sistema artistico territoriale” 
dichiara il comitato di selezione.

Si prega di scaricare l’allegato per visualizzare l’elenco completo.

La Fondazione si congratula con gli artisti selezionati e ringrazia fortemente tutti i partecipanti per aver inviato le propria candidatura.

Foto e sinossi al link: bit.ly/30B8tAA