ARTISSIMA 2022 | METAMORPHOSIS

La Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT lancia, insieme ad Artissima, METAmorphosis il secondo episodio di Beyond Production, l’avventura progettuale iniziata nel 2021 con Surfing NFT e che nel 2022 affronterà il tema del Metaverso, in sinergia con OGR Torino nell’ambito di OGR Award.

Beyond Production sintetizza i tratti focali dell’identità di entrambi: la ricerca di progettualità innovative, l’attenzione alla curatela, l’apertura alla contaminazione.

Come per Surfing NFT, l’obiettivo è indagare il Metaverso mettendone in risalto i punti di forza e di debolezza, proponendo una visione critica del fenomeno che sia formativa ed educativa per i professionisti del mondo dell’arte (gallerie e artisti) e per il pubblico. Offrendo ai partecipanti del progetto un viaggio formativo nel Metaverso, nelle sue politiche e visioni, si solleciterà una riflessione sulle potenzialità e sui limiti imposti alla creatività da questi nuovi mondi che, come quello reale, presentano le proprie leggi fisiche e di sostenibilità.

Non per ultimo il progetto ricorderà i valori e i processi fondamentali che stanno alla base del mercato dell’arte e della sua filiera, per continuare a considerare fondamentali le relazioni umane che intervengono tanto nella fruizione dell’opera d’arte quanto nella sua produzione e vendita.

Dopo un attento lavoro di selezione degli artisti presenti in fiera operato da Ilaria Bonacossa, direttrice del Museo Nazionale dell’Arte Digitale di Milano e ideatrice di Surfing NFT nel 2021 in veste di direttrice di Artissima, durante i giorni di fiera, nel corso di un talk al Meeting Point della fiera previsto domenica 6 novembre alle ore 16.30, verranno annunciate le 4 gallerie e i 4 artisti che parteciperanno al progetto nei mesi successivi all’evento.

Dopo aver coinvolto le gallerie e gli artisti selezionati in un ciclo formativo di incontri sul Metaverso e sulle sue potenzialità in ambito artistico, a fronte di un budget di produzione erogato da Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT , verrà richiesto agli artisti di presentare un’idea progettuale che racconti la trasformazione digitalizzata che una loro opera fisica potrebbe avere nel Metaverso. Gli artisti dovranno immaginare un alter ego digitale 3d del lavoro, che andrà a posizionarsi nello spazio virtuale in 3d del Duomo di OGR Torino, presente sulla piattaforma Spatial, ambiente del Metaverso.

Le idee progettuali dei quattro artisti annunciati in fiera saranno sottoposte alla valutazione di una giuria internazionale dell’OGR Award che sarà annunciata nel mese di dicembre.

La giuria premierà l’artista che avrà interpretato in modo più innovativo, stimolante e critico la richiesta di immaginare come la sua ricerca, e di conseguenza la sua opera, si trasformerebbe se il suo ambiente di vita fosse profondamente influenzato dalle logiche di vita nel Metaverso.

Il vincitore avrà l’opportunità di vedere digitalizzata la sua opera fisica secondo il suo immaginario. Sia l’opera fisica che quella digitale saranno acquisite grazie al budget dell’OGR Award ed entreranno a far parte della collezione di Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, in comodato a OGR Torino.

Il progetto vede confermate le partnership con la software hose per il mercato dell’arte Artshell, lo studio legale LCA Studio Legale e l’attivazione di un nuovo dialogo con REVIBE – Metaverse Experience Factory, start up residente in OGR Tech.

 

Domenica 6 novembre h 16.30 al Meeting Point di Artissima
verranno annunciate le 4 gallerie e i 4 artisti che prenderanno parte al progetto!

 

Per maggiori informazioni visita il sito di Artissima.

TORINO ART GALLERIES NIGHT

Torna anche quest’anno la Torino Art Galleries Night, un’inaugurazione coordinata e prolungata delle 18 gallerie associate di Torino Art Galleries.

Sabato 5 novembre dalle h 17 alle h 24, le gallerie dell’Associazione aprono al pubblico con un opening collettivo di mostre di caratura internazionale.

Inoltre quest’anno una grande sorpresa!

Dal 4 al 6 novembre dalle h 9.30 alle h 12 prima edizione di TAG Art Coffee Breakfasts! Colazioni firmate da Nims, del Gruppo Lavazza, presso le 18 gallerie associate di TAG, con ingresso libero e gratuito.

Credendo fortemente nel suo ruolo di associazione culturale capace di organizzare eventi di richiamo in città e capace di valorizzare al meglio il ruolo e l’identità delle gallerie d’arte contemporanea, anche quest’anno la Fondazione Arte CRT è al fianco di TAG, sostenendo la Art Night.

 

Per tutte le info sul programma – www.torinoartgalleries.it

AMACI – Diciottesima Giornata del Contemporaneo

La Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT aderisce alla Giornata del Contemporaneo proponendo percorsi di visita virtuale in 3D nello spazio espositivo sul sito della Fondazione CRT.

La grande manifestazione promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani è realizzata con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, e la collaborazione della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Centinaia di eventi in formato ibrido (in presenza e online) curati da Musei, gallerie, spazi d’arte rendono la manifestazione capillare, facendo emergere la rete diffusa delle realtà culturali che promuovono con vigore i diversi linguaggi del contemporaneo italiano sul territorio nazionale e internazionale. La manifestazione è come sempre caratterizzata da ingressi gratuiti e partecipazioni gratuite a tutte le iniziative.

CAMPO23

Giunto alla decima edizione, Campo è un corso di studi e pratiche curatoriali che prevede un programma unico nel panorama dell’offerta formativa italiana per l’arte contemporanea. Unisce, infatti, la formula del corso specialistico alla residenza in viaggio e, oltre a creare competenze, offre reali opportunità lavorative nel mondo del lavoro in ambito culturale.

Per partecipare alla prossima edizione, invia la tua richiesta entro il 06 novembre 2022 a campo@fsrr.org.

Per avere più informazioni e scaricare il bando, visitare il sito della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.

CAMPO è una iniziativa della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo in collaborazione con Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT.

VENT’ANNI DI SOSTEGNO ALLA PIÙ IMPORTANTE FIERA D’ARTE CONTEMPORANEA ITALIANA

Presentata oggi in conferenza stampa alle Gallerie d’Italia la prossima edizione di Artissima che si terrà a Torino dal 4 al 6 novembre 2022.

La Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT conferma anche quest’anno il proprio sostegno alla fiera attraverso la campagna di acquisizioni a favore della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea e del Castello di Rivoli; lanciando il secondo episodio di Beyond Production, l’avventura progettuale iniziata nel 2021 con Surfing NFT e che nel 2022 affronterà il tema del Metaverso; confermando per il quinto anni il supporto ad OGR Award.

La Fondazione è partner convinto della fiera da 20 anni, e ne condivide da sempre la sua capacità di attrarre gallerie, artisti, collezionisti e curatori tra i più interessanti a livello internazionale, con la promessa di una fiera sperimentale, innovativa e di ricerca.

 

NUCLEI DI SAPERI FUTURI: CAMBIAMENTO CLIMATICO, ENERGIA NUCLEARE PULITA, NUOVI IMMAGINARI TRA ARTE E SCIENZAIA NUCLEARE PULITA.

Nell’ambito del programma culturale della mostra Naturecultures, Giovedì 15 settembre h 18.30 presso OGR Torino| Duomo  avrà luogo l’incontro Nuclei di saperi futuri: cambiamento climatico, energia nucleare pulita, nuovi immaginari tra arte e scienza.” una conversazione tra Carolyn Christov-Bakargiev e Stefano Buono.

Il cambiamento climatico ci costringe a reinventare e decarbonizzare radicalmente i nostri sistemi di produzione di energia. L’energia nucleare è un enorme passo avanti in questo processo? L’arte in alleanza con la scienza può permetterci di affrontare le nostre paure del nucleare rimappando gli immaginari e le immagini dei nuclei nel cuore della vita (di semi, noci e cellule)?

Cosa significa eliminare la nozione e la realtà delle reazioni a catena in termini sia scientifici, sia filosofici e artistici? È necessario pensare in modo dirompente e creativo tra le arti e le scienze per immaginare il futuro.

In questa conversazione, Carolyn Christov-Bakargiev, direttrice del Castello di Rivoli e già di dOCUMENTA (13), parla con Stefano Buono, fisico e co-fondatore di Newcleo, la prossima generazione di energia nucleare sicura basata su acceleratori di particelle e fissione.

 

BIOGRAFIA

Stefano Buono è un affermato fisico italiano e alumno del CERN. Fino a gennaio 2018, è stato Amministratore Delegato e membro del consiglio di amministrazione di Advanced Accelerator Applications (AAA), una società radiofarmaceutica internazionale da lui fondata nel 2002 e acquisita nel 2018 da Novartis per 3,9 miliardi di dollari. Nel 2021, Stefano Buono ha co-fondato e incorporato la società britannica di tecnologia nucleare newcleo, di cui è amministratore delegato. L’azienda ha istituito il suo team di ricerca a Torino.

Nel 2018 ha fondato Elysia Capital, il suo Family Office con sede a Londra e Torino, focalizzato sugli investimenti a impatto sociale nel campo dell’innovazione sostenibile, del benessere, dell’istruzione, dell’arte e della cultura.

Dal 2018 Stefano Buono è Presidente di Planet Holding LTD, leader mondiale nell’integrazione di soluzioni intelligenti e pratiche di innovazione sociale nella progettazione e nello sviluppo di progetti immobiliari a prezzi accessibili.

Stefano è anche Presidente di LIFTT, società privata fondata dalla Fondazione Links, le cui istituzioni fondatrici sono il Politecnico di Torino e la Compagnia di San Paolo. LIFTT si concentra sullo stimolo e il supporto del trasferimento tecnologico dagli istituti di ricerca, generando ricavi e un impatto positivo attraverso lo sfruttamento economico di risultati della ricerca e dell’innovazione

 

Carolyn Christov-Bakargiev è curatore, direttore di museo e autore di numerosi saggi, cataloghi e libri di storia dell’arte contemporanea. Attualmente è direttore del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e della Fondazione Francesco Federico Cerruti di Rivoli-Torino, oltre a essere Visiting Professor all’Università di Basilea dal 2022. Nel 2019 ha ricevuto l’Audrey Irmas Award for Curatorial Excellence. È stata Edith Kreeger Wolf Distinguished Visiting Professor in Art Theory and Practice alla Northwestern University (2013-2019) ed è stata Getty Scholar presso il Getty Research Institute nel 2013. Cittadina italiana e statunitense, nata da un padre bulgaro e una madre piemontese negli Stati Uniti, è tornata in Italia per concludere i suoi studi alle Università di Genova e Pisa in lettere e filosofia. Ha cominciato la sua carriera nell’arte come critica d’arte per Flash Art, Reporter e il Sole24Ore, attività che lasciò per seguire un percorso curatoriale guidato da un lavoro con artisti internazionali e dell’arte povera italiana tra cui Giuseppe Penone, William Kentridge, Alighiero Boetti, Pierre Huyghe, Francis Alÿs, Mario e Marisa Merz, e Jannis Kounellis. Dopo un periodo a Villa Medici in cui ha organizzato le mostre estive (1998-2000), è stata capo curatore a P.S.1 Contemporary Art Center / A MoMA affiliate a New York nel 1999-2001 dove inaugura, tra molte altre, un’importante mostra di Janet Cardiff nel 2001 nonché Greater New York nel 2000 e Animations nel 2001. Nel 2002 torna a lavorare in Italia, in qualità di capocuratore al Castello di Rivoli, allora diretto da Ida Gianelli. Nel 2008 è stata Direttore Artistico della 16 Biennale di Sydney e nel 2009 direttore ad interim del Castello di Rivoli. Dal 2010 al 2012 è stata Direttore Artistico di dOCUMENTA (13), progetto che si è inaugurato nel 2012. Nel 2015 è stata Direttore Artistico della 14 Biennale di Istanbul. In seguito, ritorna a Torino dove dirige sia la GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, sia il Castello di Rivoli nel 2016 e nel 2017. Nel 2018 lascia la GAM per concentrarsi alla direzione del Castello di Rivoli e per progettare l’accordo di collaborazione con la Fondazione Cerruti che apre quale terzo polo del complesso museale di Rivoli nel maggio 2019. Fra le sue maggiori pubblicazioni figura la monografia Arte Povera (London, Phaidon Press, 1999) oltre a quasi 70 altri volumi. Il suo catalogo generale della Collezione Cerruti esce per i tipi di Umberto Allemandi editore nel 2022.

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Guarda il video.

 


Naturecultures.

Arte e Natura dall’Arte povera a oggi. Dalle Collezioni della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT al Castello di Rivoli

A cura di Carolyn Christov-Bakargiev, Direttore, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Marcella Beccaria, Capo Curatore e Curatore delle Collezioni, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e Samuele Piazza, Senior Curator, OGR Torino.

Dal 29 aprile al 18 settembre 2022 OGR Torino in collaborazione con il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea presenta “Naturecultures. Arte e Natura dall’Arte povera a oggi. Dalle Collezioni della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT al Castello di Rivoli, una mostra allestita al Binario 1 e 2 di OGR Torino. L’esposizione è organizzata da OGR Torino e Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, con il contributo straordinario della Fondazione CRT e il supporto della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT che, dal 2000, arricchisce e valorizza il patrimonio culturale e artistico del territorio in una dimensione internazionale.

La mostra presenta opere in prevalenza della collezione della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, acquisite tra il 2000 e il 2021 grazie alla Fondazione CRT: una sinergia che ha consentito a Torino e al Piemonte di costruire, in poco più di vent’anni, una delle più significative raccolte d’arte contemporanea al mondo a disposizione del pubblico.

Da maggio a settembre ospiti d’eccezione accompagneranno il pubblico alla scoperta degli artisti e delle opere presenti in mostra.

NATURECULTURES. ARTE E NATURA DALL’ARTE POVERA A OGGI

Nell’ambito del programma culturale della mostra Naturecultures, Sabato 10 settembre approfondiremo il lavoro di Piero Gilardi andando in visita al PAV Parco Arte Vivente, un Centro sperimentale d’arte contemporanea, concepito dall’artista stesso e diretto da Enrico Bonanate.  Si tratta di un sito espositivo all’aria aperta e un museo interattivo inteso quale luogo d’incontro e di esperienze di laboratorio rivolte al dialogo tra arte e natura, biotecnologie ed ecologia, tra pubblico e artisti. In sede vi sarà anche la possibilità di visitare la mostra personale di Elena Mazzi “On copper, wax, iron, wisteria and ice. Elena Mazzi: 10 years of smellscapes, labs and conversations”, in compagnia dell’artista. La visita si concluderà in OGR per visitare la mostra Naturecultures e approfondire le opere di Gilardi allestite.

PROGRAMMA

  • h 17.00 ritrovo partecipanti al PAV, Via Giordano Bruno 31, Torino. Visita dello spazio in compagnia del Direttore Enrico Bonanate
  • h 18.30 partenza con transfer privato, destinazione OGR Torino (Corso Castelfidardo 22, Torino) e visita della mostra “Naturecultures” con Marcella Beccaria (Capo Curatore del Castello di Rivoli e co-curatore della mostra)
  • h 20 fine visita e rientro al PAV con transfer privato

Prenota qui il tuo posto.

*Si prega cortesemente di informare gli organizzatori qualora si utilizzino mezzi privati per i trasferimenti anziché il transfer messo a disposizione.

Immagine: Piero Gilardi, Mare con gabbiano

Credits :Luigi De Palma for OGR Torino

 


Naturecultures.

Arte e Natura dall’Arte povera a oggi. Dalle Collezioni della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT al Castello di Rivoli

A cura di Carolyn Christov-Bakargiev, Direttore, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Marcella Beccaria, Capo Curatore e Curatore delle Collezioni, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e Samuele Piazza, Senior Curator, OGR Torino.

Dal 29 aprile al 18 settembre 2022 OGR Torino in collaborazione con il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea presenta “Naturecultures. Arte e Natura dall’Arte povera a oggi. Dalle Collezioni della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT al Castello di Rivoli, una mostra allestita al Binario 1 e 2 di OGR Torino. L’esposizione è organizzata da OGR Torino e Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, con il contributo straordinario della Fondazione CRT e il supporto della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT che, dal 2000, arricchisce e valorizza il patrimonio culturale e artistico del territorio in una dimensione internazionale.

La mostra presenta opere in prevalenza della collezione della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, acquisite tra il 2000 e il 2021 grazie alla Fondazione CRT: una sinergia che ha consentito a Torino e al Piemonte di costruire, in poco più di vent’anni, una delle più significative raccolte d’arte contemporanea al mondo a disposizione del pubblico.

Da maggio a settembre ospiti d’eccezione accompagneranno il pubblico alla scoperta degli artisti e delle opere presenti in mostra.

ULTIME DUE SETTIMANE PER VISITARE NATURECULTURES IN OGR TORINO

Ultime due settimane per visitare Naturecultures. Arte e Natura dall’Arte povera a oggi. Dalle Collezioni della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT al Castello di Rivoli, la mostra a cura di Carolyn Christov-Bakargiev, Marcella Beccaria e Samuele Piazza, organizzata da OGR Torino e Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, con il contributo straordinario della Fondazione CRT e il supporto della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT.

 

Dopo la chiusura estiva, i Binari 1 e 2 di OGR Torino riaprono al pubblico: da giovedì 1 settembre fino a domenica 18 settembre il pubblico potrà visitare la mostra, come sempre gratuitamente. (Orari: giovedì e venerdì, 12-20; sabato e domenica, 10-20).

Le venticinque opere esposte sono state realizzate a partire dagli anni Sessanta ad oggi da dodici artisti, tra cui i maestri dell’Arte Povera. Vitali, ottimisti, pacifisti e anarchici, hanno usato tecniche elementari e materiali comuni per superare la separazione tra natura e artificio. Scettici riguardo all’accelerazione dello sviluppo economico, erano consapevoli della necessità di un nuovo equilibrio naturale e, incanalando nei loro lavori l’energia invisibile che scorre nel mondo, hanno anticipato l’ecologia contemporanea. Hanno trasformato la definizione stessa di arte attraverso l’incrocio libero tra pittura, scultura, performance, film e fotografia nella nozione più aperta dell’installazione percorribile dal pubblico. Dalla fine degli anni Novanta, con la crescente consapevolezza del cambiamento climatico in corso, gli artisti sono diventati documentaristi e attivisti, impegnati nella denuncia di crimini sociali e ambientali.

Tanti i capolavori in mostra, in prevalenza della collezione della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT: dall’Igloo con albero, 1968-69, di Mario Merz all’Albero di 11 metri, 1969-89, di Giuseppe Penone, dalla Venere degli stracci, 1967, di Michelangelo Pistoletto alle opere di più recente acquisizione The Sovereign Forest, 2012, di Amar Kanwar, e Adjacent Possible, 2021, di Agnieszka Kurant.

A settembre in programma gli ultimi due appuntamenti del Public Program, il calendario di eventi dedicato all’approfondimento dei temi della mostra.

Sabato 10 settembre, alle ore 17, il pubblico potrà scoprire il lavoro di Piero Gilardi al PAV – Parco Arte Vivente di Torino, seguita da una visita a Naturecultures per analizzare le opere dell’artista insieme a Marcella Beccaria, Capo Curatore del Castello di Rivoli e co-curatore della mostra.

Giovedì 15 settembre, alle ore 18.30, nel Duomo di OGR si terrà Nuclei di saperi futuri: cambiamento climatico, energia nucleare pulita, nuovi immaginari tra arte e scienza, una conversazione tra Carolyn Christov-Bakargiev, Direttore del Castello di Rivoli e co-curatore della mostra, e Stefano Buono, fisico, fondatore di Newcleo e Presidente di LIFTT startup factory con sede in OGR Tech.

Tanti i capolavori in mostra, in prevalenza della collezione della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT: dall’Igloo con albero, 1968-69, di Mario Merz all’Albero di 11 metri, 1969-89, di Giuseppe Penone, dalla Venere degli stracci, 1967, di Michelangelo Pistoletto alle opere di più recente acquisizione The Sovereign Forest, 2012, di Amar Kanwar, e Adjacent Possible, 2021, di Agnieszka Kurant.

Gli appuntamenti del Public Program, curati dal Castello di Rivoli in collaborazione con OGR Torino e la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT,  sono gratuiti previa registrazione.

 

Image: Naturecultures, Installation View.
Credits: Luigi De Palma for OGR Torino

LUISA PAPOTTI PRESIDENTE DI FONDAZIONE ARTE CRT

Torino, 26 luglio 2022 – Il Cda della Fondazione CRT, presieduto da Giovanni Quaglia, ha indicato Luisa Papotti quale Presidente della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, il cui Cda in serata ha poi provveduto alla nomina stessa.

Già Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Torino, Luisa Papotti subentra ad Anna Ferrino alla guida del Cda della Fondazione Arte, composto anche da Caterina Bima (notaio) e Gianni Arnaudo (architetto). Il compito del Cda sarà ridefinire lo Statuto della Fondazione Arte, in stretta connessione con la Fondazione CRT.

“Ringrazio Anna Ferrino e Marco Giovannini, rispettivamente Presidente e Consigliere uscenti, per il grande impegno nel supportare, promuovere e valorizzare il sistema dell’arte contemporanea come fattore di sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio e del Paese”, afferma il Presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia.

NATURECULTURES. ARTE E NATURA DALL’ARTE POVERA A OGGI

Nell’ambito del programma culturale della mostra Naturecultures, Giovedì 21 luglio Federica Lamedica, assistente curatore del Castello di Rivoli, focalizzerà la visita sulla figura di Jannis Kounellis.

 

Naturecultures.

Arte e Natura dall’Arte povera a oggi. Dalle Collezioni della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT al Castello di Rivoli

A cura di Carolyn Christov-Bakargiev, Direttore, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Marcella Beccaria, Capo Curatore e Curatore delle Collezioni, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e Samuele Piazza, Senior Curator, OGR Torino.

Dal 29 aprile al 22 settembre 2022 OGR Torino in collaborazione con il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea presenta “Naturecultures. Arte e Natura dall’Arte povera a oggi. Dalle Collezioni della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT al Castello di Rivoli, una mostra allestita al Binario 1 e 2 di OGR Torino. L’esposizione è organizzata da OGR Torino e Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, con il contributo straordinario della Fondazione CRT e il supporto della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT che, dal 2000, arricchisce e valorizza il patrimonio culturale e artistico del territorio in una dimensione internazionale.

La mostra presenta opere in prevalenza della collezione della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, acquisite tra il 2000 e il 2021 grazie alla Fondazione CRT: una sinergia che ha consentito a Torino e al Piemonte di costruire, in poco più di vent’anni, una delle più significative raccolte d’arte contemporanea al mondo a disposizione del pubblico.

Da maggio a settembre ospiti d’eccezione accompagneranno il pubblico alla scoperta degli artisti e delle opere presenti in mostra.

 

Immagine: Jannis Kounellis, Senza titolo, 1969

Credits: Luigi De Palma for OGR Torino