Marta Papini, Giulia Cenci, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo | Ph. credit Giorgio Perottino, - Chiot rosa, Rittana (CN) 2 ottobre, 2024

RADIS PRESENTA LE MASCHE

Presentata alla stampa le masche, l’opera di Giulia Cenci realizzata per Radis, il nuovo progetto di arte nello spazio pubblico della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT in collaborazione con Fondazione CRC

Radis, il nuovo progetto di arte nello spazio pubblico della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, conclude la sua prima edizione con l’inaugurazione dell’opera site-specific le masche dell’artista Giulia Cenci, la cui presentazione al pubblico si terrà domenica 6 ottobre alle ore 11.30.

Collocata nella radura del Chiot Rosa, a Rittana (CN), l’opera si compone di una serie di sculture in alluminio realizzate dall’artista a partire dai calchi delle betulle che costeggiano il prato, combinati con elementi tipici del suo linguaggio scultoreo. Teste di lupo, teste di manichini e rami di vite creano figure ibride tra alberi e fiori, tra esseri umani e animali. L’opera nasce da un intenso dialogo con il luogo, con le narrazioni, la storia e gli immaginari che lo hanno attraversato e plasmato: le sculture di Giulia Cenci si allungano tra le betulle e contribuiscono a disegnare un paesaggio in continuo mutamento.

Il titolo dell’opera fa riferimento alle masche, figure della tradizione contadina piemontese raccontate anche da Nuto Revelli nei suoi testi, e rende omaggio a tutte le persone emarginate per la loro diversità.

Il primo capitolo del progetto quadriennale Radis è realizzato in collaborazione con la Fondazione CRC nel Comune di Rittana nella località di Chiot Rosa a 1.200 metri sul livello del mare. Ricco di storia, questo luogo possiede un alto valore simbolico legato alla Resistenza: la vicina Borgata Paraloup è stata infatti il primo quartier generale nel cuneese delle bande partigiane di Giustizia e Libertà.

le masche di Giulia Cenci apre in questo luogo un nuovo immaginario: cresciute nottetempo o ferme come testimoni di fatti, memorie e racconti, le sculture diventano presenze, figure che sembrano osservare con curiosità e stupore ciò che accade sotto e intorno a loro, sul prato, intorno agli alberi e tra le strutture pensate e installate per ospitare i momenti di sosta e di aggregazione di abitanti e persone in visita. Realizzata appositamente per Chiot Rosa, l’opera resterà in comodato permanente al Comune di Rittana.

L’inaugurazione dell’opera le masche segna il punto di arrivo e al contempo di partenza del progetto Radis di Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT: l’opera dell’artista Giulia Cenci è il primo tassello del percorso quadriennale che coinvolge le comunità e i players del territorio nella produzione culturale e artistica” afferma la Presidente di Fondazione CRT Anna Maria Poggi Fondazione CRT è convinta che l’arte e la cultura, soprattutto quando escono dalle mura istituzionali, siano un potente strumento di valorizzazione dei territori e del capitale umano, un prezioso ponte tra storie e persone”.

Sono emozionata e orgogliosa del risultato della prima edizione di Radis” ha dichiarato Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Presidente della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT. “L’opera di Giulia Cenci è l’esito concreto, poetico e denso di storie, di un lungo percorso che la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT ha voluto legare profondamente al luogo a cui era destinata. le masche è un’opera site-specific nata da un processo lento e meditato, guidato dall’artista e dalla curatrice Marta Papini, fondato sul coinvolgimento della comunità, delle scuole e sul contributo di professionalità e artigiani esperti. Sono sicura che le sculture di questa artista sensibile e immaginifica sapranno abitare la radura accogliente del Chiot Rosa, donando a Rittana e a noi un paesaggio nuovo e aperto, nel quale far convivere storie, fiabe e fantasie, umani, alberi, pietre e animali”.

La fruttuosa collaborazione con Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT ha saputo costruire, in questa prima annualità del progetto Radis, un percorso artistico di grande valore, innovativo e particolarmente partecipato” commenta Mauro Gola, presidente della Fondazione CRC. “L’arte e la cultura confermano il loro ruolo strategico per lo sviluppo e la rigenerazione dei territori montani e la loro capacità di attivare le comunità locali, con risultati inaspettati e di notevole impatto”.

La prima edizione del progetto è stata affidata alla curatrice Marta Papini, che ha invitato Giulia Cenci a intervenire nell’area del Chiot Rosa per il suo interesse verso i luoghi al confine tra natura e antropizzazione e la sua ricerca incentrata sulle relazioni tra essere umano, animali e ambiente. Per realizzare le sue opere l’artista adotta materiali di riciclo, come gli scarti del sistema di produzione agricola o i rottami delle automobili, e calchi di prototipi dalle sembianze animali e umane. L’artista assembla e fonde questi frammenti in sculture complesse in cui convivono manualità e produzione seriale.

le masche è il frutto delle storie del Chiot Rosa: storie di resistenza, paura, gioia, storie d’amore e odio, storie di animali e piante. Con la sua opera, Giulia Cenci omaggia tutte le creature emarginate per la loro differenza dalla norma, oggi come ieri” ha dichiarato Marta Papini.

Giulia Cenci (Cortona, 1988) si è diplomata all’Accademia di Belle Arti di Bologna, ha ricevuto un Master in Fine Arts alla St. Joost Academy, Den Bosch-Breda, NL, e preso parte alla residenza deAteliers, Amsterdam, NL. Negli anni il suo lavoro è stato apprezzato in Italia e all’estero in numerose e importanti mostre personali e collettive. Ha partecipato alla 59esima edizione della Biennale Venezia, ha esposto a New York, Lione, Amsterdam ed è stata vincitrice del Baloise Art Prize ad Art Basel 2019 e finalista del MAXXI BVLGARI PRIZE 2020 e del Future Generation Art Prize 2023/24.

Il Chiot Rosa sembra portare nella sua quiete una storia invisibile, fatta di rifugio e lotta, contrasti e contraddizioni che risiedono nell’evoluzione del nostro Paese e nelle sue difficoltà” ha dichiarato Giulia Cenci. “Non ho potuto fare a meno di pensare che qui ci si è riuniti e si è lottato, si è trovato riparo così come morte”.

L’intervento scultoreo di Giulia Cenci, grazie al progetto Radis promosso dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, renderà il Chiot Rosa, già ricco di storia e bellezza naturale, un luogo di straordinaria attrattività e capace di aggiungere nuove suggestioni ed emozioni in tutti coloro che vi accederanno” ha dichiarato Giacomo Doglio, sindaco di Rittana.

Il progetto Radis – dal piemontese radis (radice) – nasce con l’obiettivo di arricchire il territorio piemontese con un patrimonio di opere di arte pubblica messo a disposizione della comunità, in dialogo con programmi educativi, incontri pubblici e progetti espositivi che restituiscano alla collettività parte della collezione della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT. L’inaugurazione dell’opera è stata infatti anticipata da un public program estivo che si è composto di numerosi appuntamenti tra cuneo, Rittana e Paraloup: Marta Papini e Giulia Cenci hanno partecipato alla conversazione Pane del bosco; Nicolas Ballario e Rodrigo D’Erasmo hanno rappresentato lo spettacolo LIVES! La vita di Louise Bourgeois in parole e in musica; Treti Galaxie ha curato la sesta edizione di Supercondominio; in collaborazione con Fondazione Nuto Revelli si è tenuto il convegno I paesaggi nella crisi tra memoria, ecologia e azione. Ecomemoria e progetti di futuro sostenibile che ha ospitato, tra gli altri, Mia Canestrini, Matteo Caccia e Alessandra Viola; infine è stata presentata la mappatura dell’arte nello spazio pubblico della provincia di Cuneo a cura di Vittoria Martini, durante una conversazione con Francesca Comisso, cui è seguito l’incontro I testimoni de “Il mondo dei vinti” e de “L’anello forte” con la fotografa Paola Agosti.

In concomitanza con l’inaugurazione di le masche al Centro Civico e Culturale di Rittana sarà visitabile il secondo capitolo della mostra collettiva L’opera al nero, che accoglie opere della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT e della Fondazione CRC, curata da Marta Papini e Leonardo Pietropaolo, con Giulia Cenci. Il primo capitolo della mostra, inaugurato il 14 luglio 2024, si concentrava sulle relazioni tra umani e altri esseri viventi, osservando il rapporto tra corpo e mondo esterno, con opere di Lorenza Boisi, Steffani Jemison, Lin May Saeed, Letícia Parente e Tabita Rezaire. Nel secondo capitolo della mostra è l’esperienza del corpo individuale a essere protagonista, in relazione alla tecnologia e ai processi di cambiamento e trasformazione: il percorso espositivo si arricchisce con i lavori di Ed Atkins, Roberto Cuoghi, Anne Imhof, Seth Price, James Richards e Alessandra Spranzi. Realizzata con la sponsorizzazione tecnica di Big Broker Insurance Group – Ciaccio Arte, la mostra sarà aperta fino al 10 novembre, tutti i sabati e le domeniche dalle ore 10 alle ore 18.

 

 

Apertura al pubblico 6 ottobre 2024, ore 11.30
Radura del Chiot Rosa, Rittana (CN)

L’inaugurazione al pubblico dell’opera le masche si terrà domenica 6 ottobre alle ore 11.30 alla presenza dell’artista Giulia Cenci, della curatrice Marta Papini e di istituzioni e autorità, con un’introduzione di Patrizia Sandretto Re Rebaudengo (Presidente della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT), Mauro Gola (Presidente della Fondazione CRC) e Giacomo Doglio (Sindaco del Comune di Rittana). Nel corso della giornata, che comprenderà anche uno spettacolo musicale a cura di Bandakadabra, sarà possibile partecipare a un light lunch offerto presso il Centro della Comunità di Rittana, ad attività educative per famiglie a cura di Associazione Feliz con La Scatola Gialla, e visitare la mostra L’opera al nero.

È previsto un servizio di navetta gratuito fino a esaurimento posti tra Torino e Rittana, con partenza da Porta Susa (c.so Bolzano 44, presso gli stalli degli autobus 11 e 13) alle ore 8.30 e ritorno alle ore 17.00, su prenotazione a progetti@fondazioneartecrt.it. Dal momento che la strada per il Chiot Rosa sarà interdetta alle auto, si consiglia di parcheggiare a Rittana e di utilizzare le navette a disposizione.

 

Per informazioni: www.radis-crt.it

 

 

 

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Rittana, 2 ottobre 2024
Photo credit: Giorgio Perottino

 

RADIS | INAUGURAZIONE DELL’OPERA PUBBLICA LE MASCHE

Radis è il progetto di arte nello spazio pubblico promosso da Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT per il quadriennio 2024-2027.

La prima edizione ha luogo nella provincia di Cuneo, con la collaborazione della Fondazione CRC.

Marta Papini, curatrice di questa edizione, ha invitato l’artista Giulia Cenci a realizzare un’opera destinata a un’area boschiva in Valle Stura, vicino al paese di Rittana; l’opera resterà di proprietà della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, in comodato permanente al Comune di Rittana.

Radis intende arricchire il territorio piemontese con un patrimonio di opere di arte pubblica e il coinvolgimento attivo degli abitanti, degli enti locali e delle associazioni. Per questo, oltre alla commissione dell’opera, saranno sviluppati un programma educativo, una mostra collettiva e un public program.

Domenica 6 ottobre h 11.30 sarà presentata l’opera permanente di Giulia Cenci, le masche, al Chiot Rosa, nel comune di Rittana (CN) in Valle Stura.

 

PROGRAMMA DELLA GIORNATA

Torino – Rittana

ore 8.30 – partenza della navetta gratuita*

Stazione di Porta Susa, presso gli stalli degli autobus 11 e 13, Corso Bolzano 44, Torino

 

Rittana – Chiot Rosa
A partire dalle ore 10 fino alle ore 14 – Partenza delle navette da Rittana per il Chiot Rosa.

La strada per il Chiot Rosa sarà interdetta alle auto, si invita pertanto il pubblico a parcheggiare a Rittana e utilizzare le navette a disposizione. Le navette saranno disponibili per tutta la mattinata per tornare a Rittana.

 

Chiot Rosa
ore 11.30 – Inaugurazione dell’opera le masche alla presenza dell’artista Giulia Cenci, della curatrice Marta Papini e di istituzioni e autorità.

Introducono Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Presidente della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT; Mauro Gola; Presidente della Fondazione CRC; e Giacomo Doglio, Sindaco del Comune di Rittana.

A seguire spettacolo musicale a cura di Bandakadabra.

 

Rittana

ore 13.30 – Light lunch offerto presso il Centro della Comunità di Rittana (Via Roma, Rittana CN)

ore 15.00 – Attività educative per famiglie a cura di Feliz e associazione La Scatola Gialla presso il Cento della Comunità di Rittana.

Presso il Centro Civico e Culturale di Rittana (Via Roma 6, Rittana CN) sarà visitabile la mostra “L’opera al nero”, curata da Marta Papini e Leonardo Pietropaolo con Giulia Cenci.

 

Rittana – Torino

ore 17 – Partenza della navetta per Torino

*È possibile prenotare gratuitamente il proprio posto nella navetta Torino-Rittana-Torino mandando una email a progetti@fondazioneartecrt.it (fino a esaurimento posti).

 

Per la partecipazione è necessaria la prenotazione al LINK

PUBLIC PROGRAM | RADIS – 21 SETTEMBRE 2024

Sabato 21 settembre al Rondò dei Talenti di Cuneo (Via Luigi Gallo 1) si terranno gli ultimi incontri del public program di Radis, il progetto di arte nello spazio pubblico che la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT ha realizzato, per questa prima edizione, in collaborazione con la Fondazione CRC.

Il ciclo di incontri estivi del public program, che ha avvicinato il pubblico alla pratica artistica di Giulia Cenci e allo svelamento della sua opera (previsto per il 6 ottobre 2024), si concluderà con la presentazione del progetto di mappatura dell’arte nello spazio pubblico in provincia di Cuneo a cura di Vittoria Martinialle ore 15.00, e con l’intervento della fotografa italiana di fama internazionale Paola Agosti, I testimoni de “Il mondo dei vinti” e de “L’anello forte”alle ore 16.30.

 

Vittoria Martini, storica dell’arte indipendente, presenta la mappatura delle opere d’arte pubblica della provincia di Cuneo. Di anno in anno, di provincia in provincia, sarà infatti realizzata una mappatura che affiancherà Radis per offrire una fotografia della vocazione artistica e culturale del Piemonte. Nel corso dell’incontro Arte nello spazio dei luoghi, in conversazione con la curatrice Francesca Comisso, Vittoria Martini presenterà al pubblico il suo lavoro di ricerca di quelle opere nate a partire dal dialogo con le comunità, radicate nei luoghi che diventano parte della memoria collettiva. Ingresso libero.

Maggiori informazioni e prenotazioni disponibili a questo link.

 

Paola Agosti, che interverrà nell’incontro I testimoni de “Il mondo dei vinti” e de “L’anello forte”, ha documentato per immagini il movimento femminista attraversando città e generazioni di donne; il suo sguardo sull’universo femminile va oltre i movimenti e i cortei, lo troviamo nei magnifici ritratti di importanti scrittrici fatti in occasione del progetto Firmato Donna e nelle immagini di donne che lavorano nelle principali fabbriche del Nord, scattate per il progetto La donna e la macchina, divenuto poi un libro. Sotto lo stimolo de Il mondo dei vinti di Nuto Revelli, la fotografa ha attraversato le campagne e le montagne povere della provincia di Cuneo, restituendo l’altra faccia della modernità italiana, fatta di zone abbandonate, vite disagiate ma anche di tenace resistenza di saperi antichi. Ingresso libero.

Maggiori informazioni e prenotazioni disponibili a questo link.

 

 

APERTO | ARTE IN PRATICA: ALLESTIMENTO E PRODUZIONE

Aperto, a free training programme for contemporary art professionals, promoted and funded by the Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT.

The 2024 edition of Aperto offers 6 seminarsPractice-based research (26-29 June), Relazionarsi al presente / Relating to the Present (16-19 July), Una scuola al Castello di Rivoli /A School at the Castello di Rivoli (23-26 September), Arte e scritture in atto / Art and Writings in Action (23-26 October), Arte in pratica: allestimento e produzione /Art in Practice: Creation and Production (27-30 November), Management e sostenibilità dei progetti culturali / Management and Sustainability of Cultural Projects (5-8 February 2025).

Each seminar lasts four days and is given by Italian and international lecturers and guests. They are open to a maximum of 25 participants between the ages of 22 and 35 who are admitted through individual open calls. Participants can apply for one or more seminars.

Aperto is a network of contemporary institutions and spaces with recognised expertise in the field of education and takes place in their premises in Turin. The partners design the seminars together with the team that conceived the project (Giorgina Bertolino, Irene Calderoni, Bernardo Follini, Vittoria Martini). The 2024 edition of Aperto involves Castello di Rivoli Museo di Arte Contemporanea, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Almanac, Cripta747, Mucho Mas!, Feat Venture.

For more information visit the website.

Follow the Aperto on Instagram

 

OPEN CALL:

Seminario 4 | ARTE IN PRATICA: ALLESTIMENTO E PRODUZIONE | from 27  to 30 November

Arte in pratica: allestimento e produzione (Art in Practice: Creation and Production) is the fifth free intensive seminar of Aperto, the training programme promoted by the Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT.

The production and staging of an exhibition or a single work are central aspects of the organisation and system of contemporary art and require professionals with an increasingly specialised and up-to-date range of skills. Art in Practice: Exhibition Design and Production is the fifth seminar in the Aperto 2024 programme and is designed to provide tools, techniques, content and insights into the key figures of the exhibition designer, exhibition designer and producer, giving visibility and attention to skills and functions often confined to the backstage of exhibitions and art projects.

Through lectures, workshops and discussions, the seminar has two main objectives. The first is to address and deepen the role of these professionals within the processes and phases that prepare the public presentation of a work or an exhibition; the second is to acquire new knowledge and experience directly in the field, in the places where art is produced.

Through a series of case studies, directly from the voices of invited experts, we will approach the themes of exhibition design and production in the light of the fundamental relationship with artists, curators, architects, conservators, restorers, with the exhibition space, the client, the institutions. We will be in direct contact with the realities and professionals of art production, exploring techniques and materials of high craftsmanship and advanced technological tools in the field of design.

Designed for 20 participants (aged 22 to 40), the seminar is aimed at exhibition planners, exhibition designers, architects, producers and project managers, and requires training or previous experience in these fields. It is designed as an opportunity to learn, experiment and expand one’s network of contacts.

Art in practice: Exhibition Design and Production is a seminar curated by Giuseppe Tassone, Head of the Technical Department of the Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, with which he has worked for twenty years, organising exhibitions in the Fondazione’s own premises and in external venues, and supervising the production of exhibitions and works.

The programme has been designed in collaboration with the Aperto faculty.

The intensive seminar, structured in lectures and workshops, will take place from 27 to 30 November 2024 in and around Turin (travel will be organised and paid for by Aperto).

 

To apply: send your applications by 20 October 2024 at 12 noon

to the address  applications@aperto-crt.it

 

Download the Open call

 

Identity design by Fionda

 

AULARTE 2024 | PROGRAMMA DI FORMAZIONE DOCENTI

È stato presentato al Duomo delle OGR Torino, alla presenza del Segretario Generale di Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT Luigi Cerutti e del Dirigente tecnico del MIM – Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Maria Cecilia Micheletti, il programma di formazione docenti di aulArte, bando ideato e promosso dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT in collaborazione con la Direzione Scolastica Regionale del Piemonte.

aulArte è un progetto di educazione sostenuto dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT allo scopo di favorire l’accesso ai luoghi di cultura da parte di studenti e studentesse, destinando uno specifico contributo alle uscite didattiche nei musei e nelle Fondazioni di arte contemporanea del Piemonte – Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Fondazione Ferrero, Fondazione Merz, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, PAV Parco Arte Vivente, Pinacoteca Agnelli.

La seconda edizione del progetto si rivolge alle scuole di ogni ordine e grado e punta a sensibilizzare i docenti sull’importanza di integrare l’arte contemporanea nei programmi scolastici, da un lato, e, dall’altro, ad incentivare l’adozione di politiche di inclusione valorizzando la diversità culturale e l’apprendimento attraverso attività esperienziali rese possibili anche grazie al contributo economico erogato dalla Fondazione.

Dopo aver selezionato 25 istituti piemontesi beneficiari di un contributo per le uscite scolastiche da svolgersi nei luoghi del contemporaneo durante l’anno scolastico 2024-2025, nella seconda parte dell’anno il progetto propone un unico programma di formazione destinato ai docenti delle scuole piemontesi; grazie infatti alla collaborazione dei Dipartimenti Educazione di Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Fondazione Ferrero, Fondazione Merz, PAV Parco Arte Vivente e Pinacoteca Agnelli, i docenti delle scuole piemontesi potranno accedere gratuitamente e previa prenotazione alle attività di formazione proposte dai Dipartimenti aventi per oggetto tematiche legate agli artisti e alle pratiche dell’arte contemporanea.

Ciascuna proposta rispecchia le specificità di ciascun Dipartimento e nasce nell’ambito della programmazione espositiva delle singole istituzioni; per i docenti interessati sarà possibile iscriversi ad uno o più moduli, e al termine di ciascuno di essi verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

La Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT ha sottoscritto un protocollo di intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte per l’attivazione del progetto di formazione aulArte.

 

PROGRAMMA FORMAZIONE DOCENTI

OTTOBRE

Sabato 5 ottobre – CITTADELLARTE-FONDAZIONE PISTOLETTO
H 10.00 – 13.00
Titolo: Immaginare e strutturare “ambienti di possibilità”: come valorizzare l’immaginazione e il talento nella realtà scolastica e renderla trasformativa.
A cura di Ufficio Ambienti d’Apprendimento e Formazione in collaborazione con il gruppo di lavoro di “cinque minuti per cambiare la scuola” coordinato da Anna Granata, professoressa in pedagogia dell’università di Milano-Bicocca.

 

Sabato 26 ottobreCASTELLO DI RIVOLI
H 9.45 – 15.45
Titolo: L’esperienza dell’arte: una formula in cui il sapere ha più sapori.
A cura di Paola Zanini, Responsabile Dipartimento Educazione Castello di Rivoli

 

Lunedì 28 ottobre – GAM GALLERIA CIVICA D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA DI TORINO
H 9.30 – 13.00
Titolo Dialoghi Possibili – workshop con l’artista Stefano Arienti

 

Lunedì 28 ottobre – FONDAZIONE FERRERO
H 17.30 – 19.00
Titolo: Giuseppe Penone. Impronte di luce

 

NOVEMBRE

Mercoledì 20 novembre – PAV  PARCO ARTE VIVENTE
H 16.00 -18.30
Titolo: Studio d’artista. Formazione all’arte contemporanea di frontiera

 

GENNAIO

Lunedì 20 gennaio – GAM GALLERIA CIVICA D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA DI TORINO
H 15.00 – 18.00
Titolo: Dialoghi possibili- Workshop con Lorenzo Galante, ricercatore Didattica delle discipline scientifiche del Politecnico di Torino

 

Lunedì 27 gennaio – GAM GALLERIA CIVICA D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA DI TORINO
H 15.00 – 18.00
Titolo: Dialoghi possibili – Workshop con Lorenzo Galante, ricercatore Didattica delle discipline scientifiche del Politecnico di Torino

 

FEBBRAIO

Sabato 15 febbraio 2025 – PINACOTECA AGNELLI
H 10.00 – 13.00
Titolo: L’educazione informale nel presente dell’arte. Tra musei e arte contemporanea

 

Mercoledì 26 febbraio 2025 – PAV PARCO ARTE VIVENTE
H 16.00 -18.30 @PALAZZO BAROLO
Titolo: Naturalia e Artificialia. Formazione all’arte contemporanea storicizzata

 

MARZO

Giovedì 13 marzo – FONDAZIONE MERZ
H 14.00 – 18.00
Titolo: Theatrum Mundi

 

Sabato 15 marzo 2025 – PINACOTECA AGNELLI
H 10.00 – 13.00
Titolo: L’educazione informale nel presente dell’arte. Le urgenze del contemporaneo

 

Giovedì 20 marzo – FONDAZIONE MERZ
H 14.00 – 18.00
Titolo: Formapensiero Corpoparola

 

MAGGIO

Sabato 24 maggio 2025- CITTADELLARTE-FONDAZIONE PISTOLETTO
H 10.00 – 13.00
Titolo: Equilibrio dove sei? Un percorso di conoscenza dell’equilibrio corporeo a partire dall’idea di Open School del Terzo Paradiso

 

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Ph. credit Giorgio Perottino – aulArte 2023-24

Grafica logo progetto aulArte 2024-25 design by Studio Fionda

AULARTE – FORMAZIONE DOCENTI

Giunto alla seconda edizione, il bando aulArte, ideato e promosso dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT in collaborazione con la Direzione Scolastica Regionale del Piemonte, dedicherà un programma di formazione docenti gratuito a cura dei Dipartimenti Educazione delle istituzioni di arte contemporanea.

Rivolta alle scuole del Piemonte e finalizzata a favorire la conoscenza e la divulgazione dell’arte contemporanea nell’ambito dei programmi scolastici, la seconda edizione del progetto intende favorire l’accesso ai luoghi di cultura da parte degli studenti e delle studentesse dei 25 istituti piemontesi selezionati a giugno, a cui affiancherà un programma gratuito di formazione docenti a cura dei Dipartimenti Educazione delle istituzioni di arte contemporanea, con l’obiettivo di fornire strumenti utili a sviluppare autonomamente una didattica che utilizzi l’arte contemporanea all’interno della programmazione ministeriale.

Gli appuntamenti del programma saranno presentati sabato 14 settembre alle ore 10.00 nel Duomo di OGR Torino alla presenza del Segretario Generale di Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT Luigi Cerutti e del Dirigente tecnico del MIM – Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Maria Cecilia Micheletti, insieme ai rappresentanti dei Dipartimenti Educazione delle istituzioni coinvolte nel progetto – Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Fondazione Ferrero, Fondazione Merz, PAV Parco Arte Vivente, Pinacoteca Agnelli – che illustreranno le loro proposte e le modalità per poter partecipare alle giornate di formazione, che si terranno tra ottobre 2024 e maggio 2025.

L’evento è gratuito e aperto alle e ai docenti del Piemonte di ogni ordine e grado.

Per partecipare all’evento clicca QUI.

 

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Identity design Studio Fionda

Ph. Federico Bernini.

I PAESAGGI NELLA CRISI TRA MEMORIA, ECOLOGIA E AZIONE. ECOMEMORIA E PROGETTI DI FUTURO SOSTENIBILE

Sabato 14 e domenica 15 settembre, presso la Borgata Paraloup (Rittana, CN) si terrà il convegno I paesaggi nella crisi tra memoria, ecologia e azione. Ecomemoria e progetti di futuro sostenibile, organizzato da Fondazione Nuto Revelli e Borgata Paraloup con il contributo della Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti di cultura del Ministero della Cultura all’interno del public program di Radis, il progetto di arte nello spazio pubblico che la Fondazione perl’Arte Moderna e Contemporanea CRT ha realizzato, per questa prima edizione, in collaborazione con la Fondazione CRC.

Il convegno si propone come un’occasione di confronto a livello nazionale e interdisciplinare tra studiose, studiosi, istituzioni e associazioni che a vario titolo oggi sono impegnati nel campodella lotta al cambiamento climatico, della protezione del paesaggio e dellavalorizzazione della memoria. È significativo il suo svolgersi nella Borgata Paraloup, luogo alpino che nel 1943 vide riunirsi quasi duecento giovani nel nome del cambiamento del sistema e della lotta per la libertà e che oggi, recuperato a nuova vita dalla Fondazione Nuto Revelli, si propone come laboratorio di cambiamento per un futuro giusto, consapevole e sostenibile.

> Sabato 14 settembre la giornata si aprirà alle ore 10.00 con il convegno “I paesaggi nella crisi tra memoria, ecologia e azione. Ecomemoria e progetti di futuro sostenibile”: una riflessione su come raccontare i nostri paesaggi segnati dalle minacce della “società del rischio”- ecologico in primis -, e sul concetto di “ecomemoria”, che vuole ridare forma al paesaggio dimenticato e ricordare le forme della coevoluzione tra uomini e natura, nel rispetto delle risorse ambientali.

Alle ore 14.15 si terrà lo spettacolo teatrale WE DID IT!, a cura di AtelierSì (Bologna), con la regia di Fiorenza Menni e l’interpretazione di Fiorenza Menni e Andrea Mochi Sismondi. Un mockumentario teatrale che si proietta nel futuro per raccontare un mondo in cui sono state superate alcune delle crisi che oggi compromettono la possibilità di permanenza della vita sulla Terra.

Al termine dello spettacolo, alle ore 15.30, il convegno riprenderà con la seconda sessione, con gli interventi di Giorgio Brizio, Maurizio Dematteis, Sergio De La Pierre, Andrea Fenoglio, Bruno Murialdo, Marco Revelli, Giulia Serale.

 

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Per sapere di più visita il SITO della Fondazione Nuto Revelli.

 

 

Photo credit Federico Bernini

SUPERCONDOMINIO6 – Paradis

The 6th edition of Supercondominio will be held on Saturday August the 31st and Sunday September the 1st, at 11 am at the Rittana Multifunctional Centre (Cuneo): it will be a meeting of European production and promotion of contemporary art originated at the Castello di Rivoli Museum of Contemporary Art where the first five editions were held. For the first time ever, with the support of the Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, this unprecedented edition takes on a European dimenision.

The Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT” says President Patrizia Sandretto Re Rebaudengois pleased to welcome and support the 6th edition of Supercondominio, an opportunity for artists to meet and discuss residencies, a topic dear to the Foundation and a linchpin of the Radis project. For the first time, the event, Supercondominio6 – Paradis is open to other countries, blending local and European contexts, focusing both on the community and the international scene: ten independent contemporary art spaces have been invited to Rittana as well as three artists who will be sharing their aims, experiences and stories with both audiences and community”.

Supercondominio6 – Paradis is curated by Treti Galaxie, an art project founded by Matteo Mottin and Ramona Ponzini, part of the Radis public program. It will be held in the areas involved in the art project in public spaces and has been developed in cooperation with the Fondazione CRC. Supercondominio6 – Paradis aims to promote dialogue between and among spaces and artists to favour debate and enhance mutual knowledge, new synergies and cooperation to be shared in events with the public.

Supercondominio is the yearly meeting of the Italian independent spaces created in 2018 by curators Caterina Molteni and Laura Lecce” stated Treti Galaxie, “In times of geopolitical uncertainty, such as ours, after five editions promoted and hosted by the Castello di Rivoli Museum of Contemporary Art, the event’s format is being transformed, changing venue and format: among the glades and refuges near Rittana on the Cottian Alps, five Italian residence projects have been invited to spend a weekend together with five other similar projects active in other European countries. The context will be that of free dialogue and mutual understanding fostered by research on the body, words and experiences presented by artists Martina Rota, Allison Grimaldi Donahue and Luca De Leva. We hope new ideas and future cooperation may develop thus supporting a new generation’s artistic research.

There will be five Italian participant groups and five from abroad: AiR 351 (Cascais, Portugal), K.A.I.R. (Košice, Slovakia), Koraï (Nicosia, Cyprus), Rupert (Vilnius, Lithuania), Spiritvessel (Espinavessa, Spain), as well as CRIPTA747 (Turin), In-ruins (Calabria,), Studio Rizoma (Palermo), Pianpicollo Selvatico (Levice, Cuneo), Unpae (Roccacaramanico, Pescara) from Italy: they will exchange ideas on artists residences. Unconventional approaches to how we relate to public spaces will be pursued, developing non standard art venues, with activities taking place in areas far from official circuits; meetings and exchanges with the public and the communities of reference will also be included. In the two day event artists Luca De Leva, Allison Grimaldi Donahue and Martina Rota will also present their research with dialogical moments, performative readings and performances focussing on the body, the word and experience.

Activities will take place in the town of Rittana and the Paraloup Hamlet, and will spread out to neighbouring areas with walks, meetings and open air meals. For two days the representatives of the projects and the artists will experience the area with the local community, livening the hamlet with talks, presentations and performances.

Supercondominio6 – Paradis will open at 11 am on Saturday the 31st of August at the Rittana Multifunctional Centre when visitors will be welcomed and participant spaces presented. In the afternoon, starting at 2:30 pm, there will be an open exchange, followed by a visit to the L’opera al nero, the collective exhibition of works belonging to Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT and Fondazione CRC, curated by Marta Papini and Leonardo Pietropaolo, with artist Giulia Cenci. At 4:30 pm Martina Rota’s performance at the Chiot Rosa, followed by another open exchange. A presentation of Thyself Agency by Luca De Leva will be held between 5:30 and 6:30 at the Chiot Rosa, closing the day’s events.

Supercondominio6 will finish on Sunday September the 1st: at 10:30in the morning Allison Grimaldi Donahue’s poetic readings at the Paraloup Hamlet followed by yet another open exchange. The closing speeches will be held after the lunch break. All appointments and events are open to the public.

Supercondominio6 – Paradis is part of the schedule of the summer meetings of Radis’ public program, to make the public more aware of Giulia Cenci’s artistic practice. Her work is a sculpture that the Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT will leave on permanent loan (commodatum) to the Town of Rittana that will be unveiled on October the 6th 2024 at 3 pm in the Chiot Rosa (Rittana).

The aim of the Radis Project was and is to enrich the Piedmontese region with a wealth of public works for the communities. The Project also includes educational programmes, public meetings and exhibition projects to return part of the Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT’s collection to the community. The format of the first edition was organised jointly with the Fondazione CRC in the Stura Valley, between the Municipality of Rittana and the Hamlet of Paraloup, specifically at Chiot Rosa, a glade studded with birch trees at 1200 m asl.

 

Further information is available at: www.radis-crt.it

 

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***Nota conclusiva***

Torino, 2 settembre 2024. Si è concluso con successo Supercondominio6 – Paradis, l’assemblea degli spazi europei di produzione e promozione dell’arte contemporanea, che ha visto raccogliersi a Rittana il 31 agosto ed il1 settembre i rappresentanti di dieci spazi europei dedicati alle residenze d’artista.

Supercondominio è un progetto nato al Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea – dove si sono tenute le prime cinque edizioni – su iniziativa dell’allora Direttore Carolyn Christov-Bakargiev, ideato con Caterina Molteni e Laura Lecce – per la prima volta sostenuto in questa sesta edizione dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, e per la prima volta aperto a una dimensione europea.

Supercondominio6 – Paradis, curato da Treti Galaxie, art project fondato da Matteo Mottin e Ramona Ponzini, si inserisce nell’ambito del public program di Radis e si è tenuto sabato 31 agosto e domenica 1 settembre tra il Comune di Rittana e Borgata Paraloup, estendendosi ai territori limitrofi attraverso passeggiate – tra cui una alla Borgata Paraloup in compagnia dell’Architetto Giovanni Barberis, in collaborazione con la Fondazione Nuto Revelli – incontri e pranzi all’aperto, nei territori che coinvolgono il progetto di arte nello spazio pubblico che la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT ha realizzato in collaborazione con la Fondazione CRC.

Supercondominio6 – Paradis è stato ospitato per la prima volta in un contesto non istituzionale, e riteniamo che l’accoglienza, la cura e la passione delle persone e delle Associazioni dei territori di Rittana siano state fondamentali alla sua ottima riuscita” dichiara Treti Galaxie. “Siamo grati a Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT per averci affidato la curatela del progetto e per la fiducia accordataci nella rielaborazione del suo format: per la prima volta Supercondominio ha assunto una dimensione internazionale, si è aperto al dialogo attivo con gli artisti, e si è svolto in più sedi: il Centro Incontri del Comune di Rittana, il Chiot Rosa e Borgata Paraloup, ma anche informalmente in una pizzeria di Torino, nell’abitacolo di un bus turistico, durante una passeggiata non programmata su un sentiero montano. Momenti apparentemente marginali ma fondamentali alla costruzione di amicizie e nuovi progetti. Inoltre, per la prima volta l’evento si è tenuto in lingua inglese, nonostante gli invitati fossero di madrelingua greca, spagnola, portoghese, slovacca e italiana. Riteniamo che l’importante, nella comunicazione umana, non sia tanto il linguaggio quanto il messaggio: per questo motivo abbiamo deciso di intitolare il progetto ‘Paradis’, una parola che contiene ‘Radis’, e che, nelle lingue sopra citate, per assonanza richiama un termine conosciuto e facilmente identificabile da tutte e tutti. Oltre ai progetti e agli artisti coinvolti, a Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, alla sua Presidente Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, a Grazia Sechi e Leonardo Pietropaolo, alla curatrice di Radis Marta Papini, ci teniamo a ringraziare il Comune di Rittana, nella persona del Sindaco Giacomo Doglio, le associazioni Kosmoki e Montagna Futura, Autonoleggio B&B, Borgata Paraloup e Fondazione Nuto Revelli per la calorosa accoglienza. Ci teniamo inoltre a ringraziare l’artista Martina Rota, che per cause di forza maggiore non è riuscita a partecipare all’evento.

 

Questo originario richiamo all’orizzontalità ha trovato espressione e conferma nelle tematiche emerse durante le molte discussioni avvenute durante il fine settimana: nonostante le differenze geografiche, di natura giuridica e di scala istituzionale, i progetti hanno trovato un comune terreno di confronto su temi quali la funzione della presenza fisica degli artisti nei progetti di residenza, l’arricchimento dato dall’esperienza diretta di luoghi non familiari, e le potenzialità offerte dai territori decentrati.

Alla sesta edizione di Supercondominio hanno partecipato cinque realtà italiane e cinque provenienti dal resto dell’Europa: AiR 351 (Cascais, Portogallo),  K.A.I.R. (Košice, Slovacchia), Koraï (Nicosia, Cipro), Rupert (Vilnius, Lituania), Spiritvessel (Espinavessa, Spagna), CRIPTA747 (Torino), In-ruins (Calabria), Studio Rizoma (Palermo), Pianpicollo Selvatico (Levice, CN), Unpae (Roccacaramanico, PE) – dialogando sul tema della residenza d’artista e trattando approcci non convenzionali di relazione con lo spazio pubblico, di attivazione di luoghi per l’arte non canonici, di svolgimento delle attività in territori lontani dai circuiti ufficiali e di creazione di momenti di incontro e dialogo con il pubblico e le comunità di riferimento. Oltre ai collettivi, nel corso della due giorni sono intervenuti anche gli artisti Luca De Leva e Allison Grimaldi Donahue per presentare la loro ricerca attraverso momenti dialogici, letture performative e performance, dedicati ai temi corpo, parola ed esperienza

 

APERTO | ARTE E SCRITTURE IN ATTO

Aperto, a free training programme for contemporary art professionals, promoted and funded by the Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT.

The 2024 edition of Aperto offers 6 seminarsPractice-based research (26-29 June), Relazionarsi al presente / Relating to the Present (16-19 July), Una scuola al Castello di Rivoli /A School at the Castello di Rivoli (23-26 September), Arte e scritture in atto / Art and Writings in Action (23-26 October), Arte in pratica: allestimento e produzione /Art in Practice: Creation and Production (27-30 November), Management e sostenibilità dei progetti culturali / Management and Sustainability of Cultural Projects (5-8 February 2025).

Each seminar lasts four days and is given by Italian and international lecturers and guests. They are open to a maximum of 25 participants between the ages of 22 and 35 who are admitted through individual open calls. Participants can apply for one or more seminars.

Aperto is a network of contemporary institutions and spaces with recognised expertise in the field of education and takes place in their premises in Turin. The partners design the seminars together with the team that conceived the project (Giorgina Bertolino, Irene Calderoni, Bernardo Follini, Vittoria Martini). The 2024 edition of Aperto involves Castello di Rivoli Museo di Arte Contemporanea, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Almanac, Cripta747, Mucho Mas!, Feat Venture.

For more information visit the website.

Follow the Aperto on Instagram

 

OPEN CALL:

Seminar 4 | ARTE E SCRITTURE IN ATTO | from 23 to 26 October 2024

Arte e scritture in atto (Art and Writings in Action) is the fourth intensive and free seminar of Aperto, the advanced training programme promoted by the Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT.

Conceived and curated by Giorgina Bertolino and Vittoria Martini, art historians and lecturers of Writing for Art within the Campo course of curatorial studies and practices, the seminar is based on the didactic experience gained in over a decade of shared teaching. Art and writing in action aims to address, explore and discuss the practice of writing as an evolving tool at the intersection of historiographic, critical, theoretical and artistic production. The seminar focuses on hybrid and experimental forms of art texts, those that question and break the boundaries between non-fiction, fiction, poetry, performance and mobilise academic canons, sedimented formulas of art writing and patriarchal logics that permeate language. Arte e scritture in atto explores art writing as a practice and as a medium, starting from the positions, projects and texts of authorsǝ who have measured themselvesǝ with the themes of the first person, the relationship between writing, life, affects, narration, and the inventive, prefigurative and political power of language.

Arte e scritture in atto is addressed to writers, artists, curators, researchers; to those who have just begun to approach art writing and those who have been using it for some time for work; to those who are looking for new ideas, spaces and styles of expression; to those who wish to measure themselves against experimental models and the history of art writing.

The seminar will take place from 23 to 26 October in Turin and will have its main venue in the rooms of the Biblioteca civica Alberto Geisser, one of the hubs of the Civic Libraries of Turin’s Librarian circuit. Two sessions will take place in the spaces of Archivio Tipografico and Pressato Coffee & Books.

 

To apply: send your applications by 16 September 2024 at 12 noon.

to the address  applications@aperto-crt.it

 

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Identity design by Fionda

APERTO | PROLOGUE FOR A SCHOOL IN THE MAKING

Aperto, a free training programme for contemporary art professionals, promoted and funded by the Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT.

The 2024 edition of Aperto offers 6 seminarsPractice-based research (26-29 June), Relazionarsi al presente / Relating to the Present (16-19 July), Una scuola al Castello di Rivoli /A School at the Castello di Rivoli (23-26 September), Arte e scritture in atto / Art and Writings in Action (23-26 October), Arte in pratica: allestimento e produzione /Art in Practice: Creation and Production (27-30 November), Management e sostenibilità dei progetti culturali / Management and Sustainability of Cultural Projects (5-8 February 2025).

Each seminar lasts four days and is given by Italian and international lecturers and guests. They are open to a maximum of 25 participants between the ages of 22 and 35 who are admitted through individual open calls. Participants can apply for one or more seminars.

Aperto is a network of contemporary institutions and spaces with recognised expertise in the field of education and takes place in their premises in Turin. The partners design the seminars together with the team that conceived the project (Giorgina Bertolino, Irene Calderoni, Bernardo Follini, Vittoria Martini). The 2024 edition of Aperto involves Castello di Rivoli Museo di Arte Contemporanea, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Almanac, Cripta747, Mucho Mas!, Feat Venture.

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OPEN CALL:

Seminar 3 | PROLOGUE FOR A SCHOOL IN THE MAKING | from 23 to 26 Sptember 2024

Prologue for a School In the Making is the third free intensive seminar of APERTO, curated by Cally Spooner & Lilou Vidal. The seminar is organised by UNA SCUOLA AL CASTELLO DI RIVOLI with the Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea and the CRRI – Centro di Ricerca Castello di Rivoli, and is sponsored by the Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT.

Prologue for a School In the Making is the pilot seminar of UNA SCUOLA AL CASTELLO DI RIVOLI, a new postgraduate course in art education founded in 2024 and hosted by the Castello di Rivoli; in Prologue for a School in the Making, each day will begin with two hours of radical pedagogy by the facilitators, followed by the sharing of material presented by The Ensemble on power structures, institutional psychoanalysis, transmission through bodies and places, as well as horizontality and dormancy, collections and research. Each day will end with some exercises in publishing channels with The Medium.

After the pilot seminar Prologue for a School in the Making, in the framework of APERTO, UNA SCUOLA AL CASTELLO DI RIVOLI will continue the following week with its group of twelve practitioners, from 30 September to 3 October 2024.

 

The closing date for applications is 11 August 2024 h 12 noon.

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