25 ANNI D’ARTE. UN NUOVO SEGNO PER IL FUTURO

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In occasione del suo 25° anniversario, Fondazione Arte CRT rinnova la propria identità visiva: un logo, ideato dallo Studio Saglietti, che interpreta i valori di innovazione, apertura e continuità che da sempre ispirano il nostro impegno.

Nata dalla volontà e lungimiranza della Fondazione CRT, dal 2000 a oggi la Fondazione Arte CRT ha contribuito a rendere l’arte contemporanea un patrimonio condiviso, sostenendo musei, artisti, istituzioni e comunità.

Oggi questo nuovo segno grafico diventa il simbolo di un percorso che guarda avanti, rafforzando il legame tra passato, presente e futuro. Il rebranding non rappresenta soltanto un aggiornamento formale, ma la riaffermazione di una missione che si rinnova: valorizzare l’arte come bene comune e promuovere la cultura come motore di crescita collettiva.

Perché l’arte evolve e con lei anche chi la custodisce.

 

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LUCI D’ARTISTA 2025

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La ventottesima edizione di Luci d’Artista si presenta più ricca che mai. Grazie al lavoro svolto nel processo di consolidamento e sviluppo della manifestazione negli anni precedenti, si è riusciti a dare vita a una serie di collaborazioni che hanno permesso di aggiungere ben quattro nuove Luci.

Tra le nuove installazioni luminose, due portano la firma della Fondazione CRT, da sempre al fianco di Luci d’Artista: l’edizione di quest’anno si arricchisce infatti anche grazie al contributo della Fondazione per l’Arte Modena e Contemporanea CRT e delle OGR Torino che introducono nuove opere, rafforzando il legame tra arte contemporanea e città.

 

La prima grande notizia è che Luci d’Artista accoglie tra i suoi protagonisti un gigante dell’arte contemporanea internazionale: la britannica Tracey Emin. Un ingresso reso possibile proprio grazie alla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT che, in occasione del suo venticinquesimo anniversario, ha deciso di donare alla Città una prestigiosa opera al neon firmata da uno degli artisti più acclamati al mondo, autrice, tra i molti linguaggi praticati, di celebri creazioni luminose.

 

La collaborazione con le OGR Torino continua a svilupparsi e crescere con un progetto speciale ideato per il monumentale cortile, dove sarà presentato un video realizzato da Soundwalk Collective insieme alla leggendaria poetessa e cantautrice Patti Smith, icona globale del rock e al compositore statunitense Philip Glass, considerato tra i capofila del minimalismo musicale.

 

La ventottesima edizione si arricchisce inoltre della partnership con le Nitto ATP Finals, l’importante manifestazione sportiva che dal 2021 si svolge a Torino. L’evento – sontuosa chiusura di stagione del grande tennis mondiale del circuito ATP in programma sul campo della Inalpi Arena dal 9 al 16 novembre – donerà alla Città di Torino una luce concepita e realizzata dall’artista Riccardo Previdi.

 

Infine, grazie al contributo del Lithuanian Culture Institute, nell’ambito dell’anno della cultura lituana in Italia, la collezione di opere luminose accoglierà un’importante opera al neon dell’artista lituano Gintaras Didžiapetris, già protagonista di manifestazioni internazionali come la Biennale di Venezia

La serata inaugurale della ventottesima edizione sarà venerdì 24 ottobre, dalle ore 18:30, quando Torino si illuminerà nuovamente delle sue installazioni, trasformando il cielo della città in un grande palcoscenico di opere concepite da grandi artisti per lo spazio pubblico.

Le Luci saranno visibili dal 24 ottobre 2025 all’11 gennaio 2026.

 

Per maggiori info, visitare il SITO del progetto.

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Ritratto dell’artista – Image Courtney of Harry Weller

IL DIARIO DI RADIS 2025 | 4^ puntata

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The project that the Kosovar artist has been working on for almost fifteen years is coming to the Langhe region. For the second edition of Radis, a permanent sculpture by Halilaj will blend into the landscape embracing the Alps and the hills, instead of a small village school which has been disused since the 1970s.

In the third episode of the diary, entitled ‘Tutto ciò che tocchi cambia. Ciò che cambi, ti cambia (Everything you touch changes. What you change changes you)’, curator Marta Papini describes the exhibition, which features works by Abramović, Calero, Camoni, Ettinger, Iannone and Dennis. The exhibition is dedicated to art as a process of healing and transformation and will take place in the spaces of the Ritiro della Sacra Famiglia in Dogliani Castello, which were designed by Schellino.

 

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In the photo: The Clock Tower and the Chapel of ‘Ritiro della Sacra famiglia’ (the Retreat of the Holy Family).

In foto: Interno della scuola di Borgata Valdibà a Dogliani © Andrea Guermani

IL DIARIO DI RADIS 2025 | 3^ puntata

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The project that the Kosovar artist has been working on for almost fifteen years is coming to the Langhe region. For the second edition of Radis, a permanent sculpture by Halilaj will blend into the landscape embracing the Alps and the hills, instead of a small village school which has been disused since the 1970s.

In the third episode of the diary, entitled ‘La nuova tappa del progetto radis (The new stage of the Radis project)‘, Elena Valsania and Christian Grappiolo, coordinators of Studio Feliz, provide a detailed description of the educational programme involving new schools, teachers and pupils.

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In the photo: (Detail) Interior of the Borgata Valdibà school in Dogliani © Andrea Guermani

APERTO 2025 | FICTIONING PRACTICES

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Al via la seconda edizione di Aperto, un programma gratuito di alta formazione per le professionalità dell’arte contemporanea, ideato e promosso da Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT.

Aperto è una rete di istituzioni e spazi del contemporaneo con una riconosciuta expertise nel campo della formazione e ha luogo nelle loro sedi a Torino. I partner progettano i seminari insieme al team che ha ideato il progetto (Giorgina Bertolino, Irene Calderoni, Bernardo Follini, Vittoria Martini). L’edizione 2025 di Aperto coinvolge il  Castello di Rivoli, Almanac Inn, Cripta 747, Mucho Mas!, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e Artissima.

Il seminario è il formato scelto per approfondire uno specifico ambito: unisce l’acquisizione di nuove competenze alla dimensione teorica e riflessiva e all’attività laboratoriale.

Il programma 2025 di Aperto offre 4 seminari da luglio 2025 a febbraio 2026.

Per maggior informazioni visita il sito web del progetto.

Segui il profilo Instagram del progetto.

 

Seminario 2 | FICTIONING PRACTICES. Produzioni artistiche e strategie mimetiche per reimmaginare il reale 

Fictioning practices. Produzioni artistiche e strategie mimetiche per reimmaginare il reale è il secondo seminario intensivo e gratuito della seconda edizione di Aperto.

Il seminario è ideato e curato da Almanac, Cripta747 e Mucho Mas!, tre organizzazioni non profit di Torino che da anni collaborano sul progetto NewGen, un programma di formazione per artist emergenti. Il programma esplora l’utilizzo della pratica artistica come strategia di dis-identificazione e riaffermazione per problematizzare le strutture esistenti. Istituzioni immaginarie, identità fittizie e modelli speculativi diventano strumenti critici volti a sovvertire le narrazioni dominanti e a creare nuovi spazi e possibilità nell’immaginario collettivo.

Rivolto a artisti, curatori e ricercatori, il seminario adotta un formato ibrido che combina interventi teorici, case studies e pratiche laboratoriali. Fictioning practices intende attivare uno spazio di ricerca condivisa in cui la finzione si configura come strumento epistemologico e politico, capace di interrogare criticamente il presente e di immaginare forme alternative di soggettivazione, autonarrazione e relazione.

Il seminario si svolgerà dal 16 al 18 ottobre a Torino e avrà sede negli spazi di Almanac, Cripta747 e Mucho Mas!.

Il termine per inviare la propria candidatura è il 15 settembre entro le h 12 all’indirizzo applications@aperto-crt.it

 

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IL DIARIO DI RADIS 2025 | 2^ puntata

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The project that the Kosovar artist has been working on for almost fifteen years is coming to the Langhe region. For the second edition of Radis, a permanent sculpture by Halilaj will blend into the landscape embracing the Alps and the hills, instead of a small village school which has been disused since the 1970s.

In the second episode of the Diary, entitled ‘Un viaggio tra le colline, nel passato delle Langhe (A Journey Through the Hills into the Past of the Langhe)’, curator Marta Papini recounts her exploration of the locations hosting the second edition of Radis. Following in the footsteps of Nuto Revelli’s Mondo dei vinti (The World of the Vanquished), she discovers traces of war and a vanished everyday life. The journey takes her through villages and vineyards to the medieval castle of Dogliani and a disused school that will be transformed by Petrit Halilaj’s permanent installation, which engages with the rural tradition of abandonment, return and resistance.

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Panoramic view of Dogliani village and castle. © Gilberto Rosso.

FONDAZIONE ARTE CRT | ACTIVITIES IN THE SECOND TERM OF THE YEAR 2025

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Since 2000, Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT (The Foundation), the art-oriented arm of the Fondazione CRT, has implemented concrete actions aimed at promoting talent and enriching cultural heritage. At the same time, it has built up an extensive collection of contemporary artworks which has become one of the most prestigious in Italy and internationally over time.

In its 25th year since establishment on 27 December 2000, the Foundation continues to implement the strategic lines of its programme with growing commitment, consolidating its vision and impact year after year through individual events and special projects. Public Space: chosen as a privileged place to create works through the active involvement of residents, local authorities, and associations to make art accessible and participatory; Internationalisation: openness to projects beyond the borders of Turin and Piedmont; Community: the common thread running through all the Foundation’s projects, understood as both the destination of these projects and a direct approach to building plural groups. The aim is to create connections and strengthen the social fabric through art; Professions: the professions of contemporary art require specific skills that must be encouraged and developed; Education has always been a pillar of the Foundation’s work, providing a fundamental tool for bringing people of all ages closer to the languages of art and promoting understanding and appreciation. The Collection is at the heart of the Foundation’s institutional identity and provides the community with access to an artistic heritage.

PUBLIC SPACE / Radis

Following the highly successful creation of Giulia Cenci’s Le Masche in the municipality of Rittana, the second edition of the project, curated by Marta Papini and once again in collaboration with the CRC Foundation, will see Kosovar visual artist Petrit Halilaj create a new piece in Borgata Valdibà, Dogliani (CN).
This year, the two institutions will continue their dialogue with the local community, turning the concept of shared heritage into tangible actions. This is one of the statutory objectives of the Fondazione Arte CRT and the Fondazione CRT, who have always been dedicated to making culture and art accessible to everyone.

The work will be inaugurated on 5 October 2025 alongside the collective exhibition ‘Tutto ciò che tocchi cambia’ (Everything you touch changes). This exhibition will feature works from the Fondazione Arte CRT and the Fondazione CRC.

INTERNATIONALISATION / The 57th Annual Conference of CIMAM

This year, the Fondazione Arte CRT is opening up to international circuits by providing support, together with the Fondazione CRT, for the 57th Annual Conference of CIMAM (International Committee for Museums and Collections of Modern Art). This event will take place from 28 to 30 November at the OGR Torino, making Turin an international capital of art with over 300 delegates arriving from all over the world.

This event is organised by CIMAM and supported by the Fondazioni Arte CRT and CRT. It is curated by the Content Committee in collaboration with the Sandretto Re Rebaudengo Foundation, the Turin Museums Foundation and the Rivoli Castle Museum of Contemporary Art.

The Turin conference is entitled “Enduring Game: Expanding New Models of Museum Making” and will be guided by the motto “Of Necessity Virtue”.

COMMUNITY / Luci d’Artista

The Fondazione Arte CRT continues to play a pivotal role in Turin’s cultural landscape, demonstrating its ongoing commitment to supporting major contemporary art events such as The Phair, EXPOSED and Artissima. The foundation acts as an open interlocutor, facilitating the exchange of ideas, aspirations and requirements.

To celebrate its 25^ anniversary, the Fondazione Arte will produce a new light installation by a leading international artist for the first time as part of Luci d’Artista. This veritable open-air laboratory and institution for contemporary art has always been supported by the Fondazione CRT. The new work will be added to those already within the project and will be a gift to the city.

PROFESSIONS / Aperto

Aperto, launched in 2024, is a specialist training programme for contemporary art professionals. It is free and of a high level, and is conceived and promoted by the Fondazione Arte CRT. It is now in its second edition. Aperto involves a network of contemporary institutions and spaces with recognised expertise in training. It offers seminars that explore a specific area by combining the acquisition of new skills with theory, reflection, and workshop activities.
The 2025 edition of Aperto will feature four seminars, each lasting three to four days and accessible through open calls. Taking place from July 2025 to February 2026, the seminars will involve the Castello di Rivoli, Almanac Inn, Cripta 747, Mucho Mas!, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo and Artissima.

The first seminar was titled ‘Raccontare le mostre’. Per una storia della curatela al Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea’ (‘Telling the Story of Exhibitions’. A History of Curating at the Castello di Rivoli Museum of Contemporary Art), will take place in two sessions on 24 and 25 July 2025, and 25 and 26 September 2025. It is conceived and organised by the CRRI (Castello di Rivoli Research Centre) and curated by Antonella Soldaini, who is an art historian, curator, author and curatorial consultant, as well as being the head of research at Studio Celant.

EDUCATION / aulArte

Now in its third year, aulArte has two key aims: encouraging engagement with and dissemination of contemporary art in schools and promoting access to cultural venues for students, as well as teacher training.
Through the open call for applications, the Foundation has made a total of €60,000 available to support the costs of educational trips to museums and contemporary art foundations in Piedmont. This is distributed as €2,000 to each of the 30 beneficiary schools (an increase from 25 in the previous edition). These include the Castello di Rivoli Museum of Contemporary Art (Rivoli), Cittadellarte – Fondazione Pistoletto (Biella), Fondazione Ferrero (Alba), the GAM Civic Gallery of Modern and Contemporary Art, the Fondazione Merz, the Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, the PAV Parco Arte Vivente and the Pinacoteca Agnelli (all in Turin).

This will be accompanied by a complimentary teacher training programme organised by the Education Departments of the contemporary art institutions involved. This programme will start in Autumn 2025 and aims to provide teachers with the tools to develop their own teaching methods using contemporary art in school curricula. The last edition saw the participation of over 400 teachers.

COLLECTION / Fondazione Arte Moderna e Contemporanea CRT’s Collection

The centrepiece of the Foundation’s institutional identity and heritage is the internationally renowned private collection of the Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT. This collection is displayed in various locations and is primarily made available to the two most important contemporary art institutions in Piedmont: the GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea in Turin, and the Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea. Part of the collection is also housed at OGR Torino and Fondazione CRT headquarters.

 

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photo credit Pino Dell’Aquila

SUPERCONDOMINIO7

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Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea is pleased to announce the seventh edition of Supercondominio, the gathering of European independent contemporary art spaces where art is produced and promoted, curated by Treti Galaxie and organised with the support of the Foundation for the second consecutive year as part of the Radis public programme.

Following five editions promoted and hosted by the Castello di Rivoli Museum of Contemporary Art, Supercondominio is now associated with the Radis project and its venues. In 2025, it will invite national and international independent spaces to explore the Dogliani area on 6 and 7 September.

During the weekend, which focuses on education as a tool for activation, exchange and openness towards new audiences, communities and territories, the participating spaces will meet to share educational practices, experiences and methodologies through talks, performances and moments of dialogue with the public. The guest artists for this new edition are Cleo Fariselli and Elena Mazzi.

All events are open to the public and all presentations will be held in English.

 

For further information and to view the complete programme, please visit Radis’s website.

 

Download the press release

aulArte 2025-2026 | ISTITUTI VINCITORI

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Sono stati selezionati i 30 istituti vincitori della seconda edizione del Bando aulArte, il progetto ideato e promosso dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, ente “art oriented” della Fondazione CRT, rivolto a tutte le scuole della regione Piemonte, volto a favorire la conoscenza e la divulgazione dell’arte contemporanea nell’ambito dei programmi scolastici.

In continuità con l’edizione 2024, la terza edizione del progetto aulArte si rivolge alle scuole di ogni ordine e grado allo scopo di favorire l’accesso ai luoghi di cultura da parte di studenti e studentesse, destinando uno specifico contributo alle uscite didattiche nei musei e nelle Fondazioni di arte contemporanea del Piemonte – Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea (Rivoli), Cittadellarte – Fondazione Pistoletto (Biella), Fondazione Ferrero (Alba), GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Fondazione Merz, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, PAV Parco Arte Vivente, Pinacoteca Agnelli (Torino). L’obiettivo è, da un lato, quello di sensibilizzare i docenti all’importanza di integrare l’arte contemporanea nei programmi scolastici e, dall’altro, di incentivare l’adozione di politiche di inclusione valorizzando la diversità culturale e l’apprendimento attraverso attività esperienziali rese possibili anche grazie al contributo economico erogato dalla Fondazione.

La Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT ha stanziato per aulArte un contributo totale di 60.000 euro, 2.000 euro per ciascuno dei 30 istituti vincitori (in aumento rispetto ai 25 dell’edizione precedente).

Tra le oltre 70 candidature ricevute sono stati selezionati trenta istituti provenienti dall’intera regione. Oltre alla costante presenza delle scuole primarie e secondarie di primo grado, che da sempre rappresentano la maggioranza degli istituti candidati, quest’anno un significativo numero di scuole dell’infanzia e di scuole secondarie di secondo grado ha risposto all’appello. Questi dati confermano il crescente posizionamento del progetto e la sua capacità di espandere il proprio raggio d’azione su tutto il territorio regionale piemontese.

I criteri prioritari nella valutazione delle scuole vincitrici hanno tenuto conto de (i) la tipologia di popolazione scolastica e del contesto in cui opera ciascun istituto, (ii) la necessità di accedere a fondi economici per ampliare l’offerta di uscite scolastiche (in taluni casi quasi del tutto assente), (iii) l’importanza di saper integrare l’esperienza dell’uscita scolastica con la didattica, (iv) l’analisi dei bisogni. Inoltre, in aderenza ai punti 4 e 10 degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, ossia favorire “istruzione di qualità” e “ridurre le diseguaglianze”, è stata considerata fattore premiante l’indicazione di attuazione di buone pratiche in materia di accoglienza e accessibilità for all.

A seguire l’elenco dei trenta istituti piemontesi che potranno beneficiare del contributo messo a disposizione dalla Fondazione per l’anno scolastico 2025-2026:

  • I.C. di Caselle Torinese, Caselle Torinese (TO)
  • I.C. “Dante Di Nanni”, Grugliasco (TO)
  • I.C. di Cavour | Scuola Secondaria di Primo Grado “Villafranca Piemonte”, Villafranca Piemonte (TO)
  • I.C. “Crescentino Serra”, Crescentino (VC)
  • Liceo Statale “Domenico Berti”, Torino (TO)
  • Liceo Statale “Filippo Juvarra”, Venaria Reale (TO)
  • I.C. di Montà | Scuola Secondaria di Primo Grado, Montà (CN)
  • I.C. di Nichelino 2, Nichelino (TO)
  • Liceo Paritario Cairoli, Torino (TO)
  • I.C. “Cirillo Gouthier”, Perosa Argentina (TO)
  • Liceo Artistico Statale “Aldo Passoni”, Torino (TO)
  • I.C. “Ilaria Alpi – Gino Strada”, Bra (CN)
  • Asilo Nido e Scuola dell’Infanzia Paritaria Bimboporto / Società Cooperativa Sociale, San Mauro Torinese (TO)
  • Scuola Primaria Paritaria “San Domenico” / Congregazione Suore Domenicane, Fossano (CN)
  • I.I.S. “Giovanni Cena”, Ivrea (TO)
  • I.C. di Poirino | Scuola Secondaria di Primo Grado “Paolo Thaon di Revel”, Poirino (TO)
  • I.C. “Don Evasio Ferraris”, Cigliano (VC)
  • I.I.S. “Bianchi-Virginio” | Liceo Artistico, Cuneo (CN)
  • I.C. “Vivaldi Murialdo”, Torino (TO)
  • I.C. De Amicis Manzoni, Alessandria (AL)
  • I.C. di Casale 1 “Anna d’Aleçon” | Scuola Secondaria di Primo Grado “Andrea Trevigi”, Casale Monferrato (AL)
  • Liceo Statale “Augusto Monti”, Chieri (TO)
  • Direzione Didattica Carlo Collodi di Torino, Torino (TO)
  • Scuola Infanzia Sacra Famiglia, Torino (TO)
  • I.C. di Gaglianico | Scuola Secondaria di Primo Grado, Gaglianico (BI)
  • I.C. “Santa Maria” | Scuola Secondaria di Primo Grado “Principessa Maria Clotilde”, Moncalieri (TO)
  • I.C. Biella II, Biella (BI)
  • Liceo Valdese di Torre Pellice, Torre Pellice (TO)
  • I.C. di Fiano, Fiano (TO)
  • I.P.S.E.O.A. “Giulio Pastore”, Gattinara (VC)

Anche quest’anno, al contributo si affiancherà un programma gratuito di formazione docenti, che partirà nell’autunno 2025, a cura dei Dipartimenti Educazione delle istituzioni di arte contemporanea coinvolti, con l’obiettivo di fornire gli strumenti utili a sviluppare autonomamente una didattica che utilizzi l’arte contemporanea nell’ambito dei programmi scolastici.

La scorsa edizione ha visto la partecipazione di oltre 400 insegnanti di ogni ordine e grado.

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Petrit Halilaj e Marta Papini durante il sopralluogo a Dogliani © Andrea Guermani

IL DIARIO DI RADIS 2025

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The project that the Kosovar artist has been working on for almost fifteen years is coming to the Langhe region. For the second edition of Radis, a permanent sculpture by Halilaj will blend into the landscape embracing the Alps and the hills, instead of a small village school which has been disused since the 1970s.

In the first episode of the Diary, entitled “Abetare” in Dogliani with Petrit Halilaj (‘Abetare’ – to dwell) curator Marta Papini talks about the new edition of the project.

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In foto: Petrit Halilaj e Marta Papini durante il sopralluogo a Dogliani © Andrea Guermani