OGR PUBLIC PROGRAM / FESTIVAL DEL CLASSICO
Sabato 4 dicembre 2021 h 18:30 – SALA FUCINE
Nell’ambito della IV Edizione del Festival del Classico promosso da Fondazione Circolo dei Lettori di Torino, OGR Public Program presenta “L’illusione della libertà“, ospite Umberto Galimberti, filosofo.
La libertà non esiste. Esiste l’idea di libertà, e le idee fanno più storia degli eventi. L’uomo non ha istinti, che sono risposte rigide agli stimoli, ma solo pulsioni a meta indeterminata, e scambia questa indeterminatezza per libertà. L’idea di libertà è utilizzata dalle religioni e dall’ordine giuridico per riconoscere la responsabilità delle azioni degli individui e quindi la loro punibilità. L’idea di libertà serve all’ordine sociale, ma non ha alcun fondamento.
Incontro realizzato in collaborazione con Fondazione Circolo dei Lettori di Torino e con il sostegno della Camera di Commercio di Torino nell’ambito di Giri di Parole.
L’ incontro è parte del programma della IV Edizione del Festival del Classico dal titolo “Libertà e schiavitù”. «L’uomo è nato libero, ma ovunque è in catene»: queste prime righe del Contratto sociale di J.J. Rousseau pongono l’accento su un’antinomia che accompagna da lungo tempo la storia dell’umanità: l’apparentemente ineludibile correlazione tra libertà e schiavitù nel consesso sociale. La schiavitù nel mondo occidentale è sempre esistita? Rara tra i popoli nomadi, è documentata nelle civiltà antiche dal Medio Oriente all’India alla Cina. Cosa si intende per eleutheria? Si può parlare di modo di produzione schiavistico e quando sarebbe nato? Qual è il risultato della globalizzazione in termini di libertà e schiavitù?Questi e molti altri quesiti sono il punto di partenza degli oltre 40 appuntamenti del Festival del Classico 2021: lezioni magistrali, letture, dialoghi, dispute dialettiche, seminari, alimentati dalle parole della letteratura e della filosofia, sullo sfondo della storia, per riflettere sul valore della libertà e l’ingiustizia della schiavitù nel mondo di oggi attraverso il confronto critico con il pensiero antico.
BIOGRAFIA
Umberto Galimberti
Filosofo, psicoanalista e docente universitario italiano, compiuti gli studi di filosofia e psicologia, è attualmente professore ordinario di filosofia della storia presso l’Università di Venezia. Dal 1985 è membro ordinario dell’International Association of Analytical Psychology. Allievo di Karl Jaspers durante alcuni soggiorni in Germania, ne ha tradotto in italiano le opere e ha dedicato anche alcuni studi a Edmund Husserl e a Martin Heidegger. Dal 1995 collabora con il quotidiano la Repubblica. Tra le sue ultime opere si ricordano: La parola ai giovani. Dialogo con la generazione del nichilismo attivo (2018), Che tempesta! (2021 con Anna Vivarelli) e Il libro delle emozioni (2021), tutti pubblicati da Feltrinelli.
Ingresso € 5 (biglietteria al Circolo dei lettori – via Bogino 9, Torino – e online su vivaticket.com)
Per maggiori informazioni, visitare il sito di OGR Torino oppure scrivere a:
ogrpublicprogram@fondazioneartecrt.it
info@circololettori.it