OGR PUBLIC PROGRAM / SETTEMBRE 2021

Con il mese di settembre riparte la programmazione di OGR Public Program che si terrà in presenza nei magnifici spazi delle OGR Torino!

DUOMO – 21 settembre h 18 / Innovazione nella politica: quale rapporto tra tecnologia e democrazia?
Con Francesca Bria
Per la rassegna “Scintille” curata per questa seconda parte dell’anno da Anna Masera, giornalista de La Stampa.

DUOMO –  28 settembre h 18.30 / Come tutto finì (e anche un po’ perché)
con Franco “Bifo” Berardi

Entrambi gli incontri sono accessibili alle persone sorde o ipoudenti.

Tutti gli incontri sono gratuiti, è richiesta la prenotazione su Eventbrite.
Per maggiori dettagli visita la pagina Education/ Public Program sul sito OGR Torino.

KENOBIT OSPITE DI “OGR SUMMER VIBES”

Martedì 22 giugno 2021 h 19 – DEHORS OGR TORINO

Kenobit, esponente della chiptune dal 2009 e fondatore con Arottenbit di Milano Chiptune Underground, si esibisce per la rassegna OGR Summer Vibes in due performance profondamente differenti, dal gusto anni ’80 eppure estremamente contemporanee.

Si comincia con un’esibizione dalle sonorità ambient, con un Nintendo DS con Elektroplankton, abbinato a un rarissimo Tenori-on, un synth luminoso creato dal giapponese Toshio Iwai.
Ma la vera musica bit si fa con due Game Boy del 1989, collegati direttamente a un mixer, senza effetti e senza computer. Tutto il suono esce dalle console dell’epoca, per un sound autentico ma al tempo stesso sorprendente. Un Game Boy è in grado di far tremare i subwoofer!

L’accesso al dehors di Snodo è possibile sia da Corso Castelfidardo 22 che da via Borsellino 21/E.

Prenotazione consigliata: 011 0243771 | info@snodo.com

OGR PUBLIC PROGRAM/EVOLUZIONE ESTETICA E TECNOLOGICA DEL VIDEOGIOCO ARCADE 

La prima parte della programmazione di OGR Public Program si conclude con un  appuntamento dedicato agli appassionati di retrogaming e, più in generale, degli anni ’80!

Martedì 22 giugno 2021 h 18 – OGR TECH

A cura di Marco Vernillo e Fabio Bortolotti (in arte Kenobit)

Agli albori dell’industria videoludica la resa grafica di un videogioco era piuttosto limitata e l’immaginario del videogiocatore doveva essere colmato arricchendo il contesto di suoni, luci, colori, immagini evocative del gioco molto più definite di quelle che lo schermo (spesso in bianco e nero) era in grado di fornire. Nacquero chip dedicati al suono, si implementarono specchi, luci fluorescenti, plastiche colorate; i mobili arcade si trasformarono da meri contenitori a casse di risonanza multimediali. Il tutto per rendere una profondità (di colore, di spazio e più genericamente sensoriale) che il gioco in sé non poteva fornire. Oggi quelle tecniche vengono riprese per restaurare e creare nuove suggestioni, per preservare e perpetrare l’immaginario caratteristico di una generazione.

Questo appuntamento fa parte anche della programmazione delle Settimane della Scienza 2021 (qui il programma completo).

Per maggiori informazioni e registrazione visitare il sito delle OGR.

OGR PUBLIC PROGRAM / DOMENICHE IN FESTA

Domenica 13 giugno 2021 h 11 e h 15 – SALA FUCINE OGR CULT

A cura di Zonarte.

Dopo il successo dell’appuntamento di maggio, prosegue la rassegna delle Domeniche in Festa a cura del Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, sostenuto da Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, nell’ambito del Public Program OGR, con una nuova proposta dal titolo Rosso come un papavero.

Io ho nelle mie mani un piccolo papavero rosso… un fiore intensamente semplice … Tutto seta e fuoco, un calice scarlatto tagliato perfettamente tutt’intorno … Non è possibile immaginare un tipo di fiore più completo, più genuino e assolutamente puro; dentro e fuori tutto fiore. Nessuna limitazione di colore … nessun segreto interiore; aperto al sole che l’ha creato.

Così John Ruskin (1819-1900), scrittore, pittore, poeta e critico d’arte britannico descriveva il papavero. Un fiore che trova nel colore rosso la sua identità. Sovradimensionato nelle forme, nell’opera di Claes Oldenburg e Coosje van Bruggen Fiore caduto (Dropped flower), oggi lo ritroviamo nella mostra Cut a rug a round square, curata dall’artista americana Jessica Stockholder. Un’esposizione innovativa, pensata per mettere in dialogo opere provenienti da due importanti collezioni filantropiche internazionali: la Collezione d’Arte Contemporanea “la Caixa” di Barcellona e la Collezione della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT.

Protagonista dell’attività per le famiglie sarà il colore rosso abbinato al nero che contraddistingue l’interno del fiore, che fiorendo in questa stagione, connota il paesaggio arricchendolo di nuova energia. Un abbinamento cromatico essenziale, per realizzare enormi fiori pop, papaveri giganti e altri elementi, ancora una volta ispirati alle forme e ai colori della mostraallestita alle OGR.
Rosso! perché il rosso è vita, dinamismo e passione.

Una nuova occasione per ritrovarsi e stare bene insieme in sicurezza e nel rispetto di tutte le norme anti COVID.

Ingresso gratuito. Indispensabile la prenotazione: 011.9565213, educa@castellodirivoli.org

 

Per maggiori informazioni visitare il sito delle OGR.

OGR PUBLIC PROGRAM/OGR YOU – NOVA CONVENTION

10 giugno 2021 / h 18:00 – LIVE STREAMING

La terza edizione del progetto OGR YOU – NOVA CONVENTION curata da Guido Costa in collaborazione con Sergey Kantsedal ha coinvolto un gruppo di 15 giovani di 18-21 anni che, da marzo 2020 ad oggi, hanno avuto l’opportunità di confrontarsi rispetto ad alcune grandi categorie del nostro vivere.  L’obiettivo di questo “esperimento intensivo di educazione alla complessità della cultura” è stimolare un nirvana della conoscenza attraverso l’arte in tutte le sue declinazioni e indurre in un gruppo di giovani coscienze la più alta disconnessione possibile.

Ciascuna macro categoria è stata sviluppata prima in forma teorica e poi approfondita attraverso case studies grazie alla partecipazione di grandi ospiti, a beneficio esclusivo del gruppo di studenti; ecco allora che per la Morte è intervenuta l’esperta tanatologa Marina Sozzi, per l’Alterazione il critico e filosofo Franco Berardi (detto Bifo), per il Denaro Giampaolo Manca (detto il Doge), per il Silenzio il pittore e filosofo Stefano Faravelli, per l’Identità la ex politica Vladimir Luxuria.

Attivismo è l’ultimo tema, scelto per la sua natura dinamica e come segnale di un’apertura responsabile al futuro e lo presenterà  l’artista americana Nan Goldin, che da decenni da voce con la sua arte e la sua straordinaria energia a tematiche di genere, sociali e politiche.

Incontro in lingua inglese con servizio di traduzione simultanea.

 

Per maggiori informazioni visitare il sito delle OGR.

OGR PUBLIC PROGRAM / GIUGNO 2021

Con il mese di giugno si conclude la prima parte della programmazione di OGR Public Program, con alcuni incontri ancora in diretta streaming ed altri che tornano in presenza, nei magnifici spazi delle OGR!

 

10 giugno h 18 / OGR YOU presenta Nan Goldin
A cura di Guido Costa

La terza edizione del progetto OGR YOU – Nova Convention a cura di Guido Costa con la collaborazione di Sergey Kantsedal si conclude con un incontro pubblico in live streaming che affronterà l’ultimo tema di questo percorso, l’Attivismo, grazie alla partecipazione della grande artista americana Nan Goldin.

 

13 giugno h 11 e h 15 / Domeniche in Festa: Rosso come un papavero

Dopo il successo dell’appuntamento di maggio, prosegue la rassegna delle Domeniche in festa a cura del Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea  con l’appuntamento dal titolo Rosso come un papavero, in occasione della mostra Cut a rug a round square curata dall’artista americana Jessica Stockholder.

 

Tutti gli incontri sono gratuiti, è richiesta la prenotazione su Eventbrite.
Per maggiori dettagli visita la pagina Education/ Public Program sul sito OGR Torino.

OGR PUBLIC PROGRAM / #RACCONTOPLURALE

Martedì 25 maggio 2021 h 18:00 – OGR TECH (Speaker’s corner)

Promosso e sostenuto dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, #RaccontoPlurale è un progetto nato nei mesi del primo lockdownd del 2020 per la pandemia di Covid-19 allo scopo di supportare il lavoro della comunità piemontese e valdostana delle artiste e degli artisti, considerati indispensabili interpreti dei fenomeni culturali, sociali, economici e psicologici del mondo contemporaneo, fortemente penalizzati da una situazione drammatica eccezionale che ha stravolto e condizionato le vite di tutti.

Grazie al supporto di un Comitato Scientifico (composto da Francesca Comisso, Olga Gambari e Luisa Perlo) e alla collaborazione di TAG Torino Art Galleries, l’associazione delle gallerie torinesi, sono state selezionate 60 tra le oltre 300 candidature pervenute in risposta a un open call che invitava gli artisti a dare forma a pensieri, emozioni e difficoltà derivanti da una situazione estrema come quella del lockdown e del distanziamento sociale, facendo sentire la propria voce attraverso i diversi linguaggi dell’arte. Il risultato di questo processo è stato raccolto in un cofanetto che riunisce i 60 progetti selezionati, in una narrazione che si sviluppa attraverso disegni, video, fotografie, opere pittoriche e digitali, testi, generosamente prodotti dalla creatività, dalle riflessioni e dalla sensibilità delle artiste e degli artisti che animano la scena artistica del territorio, di cui il progetto #RaccontoPlurale restituisce una fotografia tanto ricca quanto inedita.

A distanza di un anno, appare più che mai urgente e importante confrontarsi direttamente con gli artisti sulle difficoltà, le sfide ma anche le possibilità derivanti da un momento storico che continua tuttora ad essere estremamente complesso e imprevedibile.

Nei futuristici spazi di OGR Tech, verranno presentati pubblicamente i risultati di questo progetto e le riflessioni che ne scaturiscono, in dialogo con le curatrici e alcuni tra gli artisti coinvolti: Lorenzo Abattoir e Federico Dal Pozzo, Francesca Arri, Maurizio Cilli, Eva Frapiccini, Irene Pittatore, Ambra Pittoni.

Per maggiori informazioni e registrazione, visitare il sito delle OGR.

OGR PUBLIC PROGRAM / DOMENICHE IN FESTA

Domenica 30 maggio 2021 h 11 e h 15 – SALA FUCINE OGR

A cura di Zonarte.

 

 

Riparte il 30 maggio 2021 la rassegna delle Domeniche in festa a cura del Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, sostenuto da Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, nell’ambito del Public Program OGR, con l’appuntamento dal titolo Dialoghi a colori, in occasione della mostra Cut a rug a round square curata dall’artista americana Jessica Stockholder.

Una proposta espositiva innovativa, pensata per mettere in dialogo opere provenienti da due importanti collezioni filantropiche internazionali: la Collezione d’Arte Contemporanea “la Caixa” di Barcellona, una delle più prestigiose collezioni di origine bancaria e la Collezione della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT. Un inedito espositivo in dialogo con i suggestivi spazi delle OGR. Ai bambini e alle famiglie verrà proposto un nuovo viaggio, ispirato dalle forme e dai colori delle opere esposte. Una nuova occasione per ritrovarsi e stare bene insieme, in sicurezza e nel rispetto di tutte le norme anti COVID.

L’iniziativa è rivolta alle famiglie in particolare, come un potente caleidoscopio di esperienze gratuite pensate come dono per la collettività, come momento di condivisione e, al tempo stesso, di formazione e apprendimento.

Ingresso gratuito. Indispensabile la prenotazione: 011.9565213, educa@castellodirivoli.org

 

Per maggiori informazioni visitare il sito delle OGR.

OGR PUBLIC PROGRAM / RASSEGNA SCINTILLE

Martedì 11 maggio 2021 h 17.30 – LIVE STREAMING

Con Carlo Carraro e Antonello Pasini.

L’incontro fa parte della rassegna “Scintille”, curata per questa prima parte dell’anno da Gabriele Beccaria, giornalista scientifico, responsabile di Tuttoscienze e coordinatore di Salute.

 

I 4 incontri della rassegna sono focalizzati su quei temi della ricerca e dell’hi-tech che stanno trasformando le nostre esistenze e che daranno un impulso fondamentale all’innovazione e al business. Nel mondo e in Italia.

Dopo i primi appuntamenti sullo spazio , sull’Intelligenza Artificiale e sulla medicina personalizzata, l’ultimo incontro verterà su un altro tema attualissimo, i cambiamenti climatici. Con la partecipazione di due grandi esperti come il Prof. Carlo Carraro (Vice-Presidente dell’ Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), l’organizzazione delle Nazioni Unite che si occupa di cambiamenti climatici, insignita nel 2007 del premio Nobel) e il Prof. Antonello Pasini ( fisico climatologo del CNR ) parleremo degli impatti del climate change sul mondo e sulla nostra quotidianità, del caso Italia e di alcuni esempi virtuosi, delle prossime sfide per gli scienziati, dell’opportunità del Recovery Plan e di moltro altro ancora.


BIOGRAFIE

Gabriele Beccaria è giornalista scientifico. E’ responsabile di Tuttoscienze e coordinatore di Salute: il primo è il supplemento settimanale del quotidiano La Stampa dedicato all’universo della scienza e dell’innovazione e il secondo è la piattaforma del Gruppo GNN rivolta al mondo della medicina e del benessere.

Laureato in storia all’Università di Torino, ha conseguito un master of science in giornalismo alla Boston University e un Leadership Seminar alla Georgetown University di Washington.

Si occupa di cronaca scientifica e dei temi più controversi che animano i rapporti tra la scienza e la società.

E’ autore del saggio “Luna. La Prima Colonia” (Edizioni del Capricorno) con Antonio Lo Campo: è un racconto-reportage sul passato e sul futuro dell’esplorazione spaziale.

Ha scritto due ebooks: “Scienza e Democrazia” con Andrea Grignolio analizza gli interrogativi spalancati dalla ricerca, come gli Ogm, la sperimentazione animale e i legami tra scienza e politica, mentre “Prima che Accada” con Francesco Vaccarino è un viaggio nelle discipline di frontiera del XXI secolo, tra studi d’avanguardia e personaggi-simbolo, tra scoperte e invenzioni che suscitano allo stesso tempo speranze e paure.

 

Carlo Carraro è Rettore Emerito e Professore di Economia Ambientale all’Università Ca’ Foscari di Venezia di cui è stato il Rettore dal 2009 al 2014. E’ stato anche il Presidente dell’European Association of Environmental and Resource Economists (EAERE).

E’ ora Vice-Presidente dell’ Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), l’organizzazione delle Nazioni Unite che si occupa di cambiamenti climatici, insignita nel 2007 del premio Nobel. E’ anche il Presidente della Commissione su Cambiamenti Climatici, Infrastrutture e Mobilità Sostenibili costituita presso il relativo Ministero (MIMS), oltre che membro dell’ High Level Advisory Group della DG ECFIN e del Comitato Strategico del Centro EuroMediterraneo sui Cambiamenti Climatici.

Nel 2020 è stato eletto membro dell’ Academia Europaea. Ha conseguito il dottorato presso l’Università di Princeton.

 

Antonello Pasini è un fisico climatologo del CNR e docente di Fisica del clima a Roma Tre. Si occupa di elaborare e applicare modelli matematici nell’ambito dello studio del clima, con lo scopo principale di individuare le cause dei cambiamenti climatici a scala globale e regionale, e per studiare gli impatti a scala regionale e locale. Sviluppa in particolare modelli di intelligenza artificiale (a reti neurali).

E’ autore di numerosi articoli su riviste internazionali e curatore di un libro specialistico (Artificial intelligence methods in the environmental sciences). Ma ha pubblicato anche vari libri divulgativi, gli ultimi dei quali sono Effetto serra, effetto guerra. Clima, conflitti, migrazioni: l’Italia in prima linea (2a ed. 2020), ed. Chiarelettere (scritto con G. Mastrojeni), che tratta degli influssi dei cambiamenti climatici sui fenomeni migratori, e L’equazione dei disastri: cambiamenti climatici su territori fragili, ed. Codice, sugli impatti dei cambiamenti meteo-climatici sugli eventi estremi in Italia.

E’ autore del primo blog italiano sul clima, Il Kyoto fisso, pubblicato dal 2007 al 2012 su Il Sole 24 ore e ora (dal 2012) pubblicato sulle pagine web di Le Scienze (edizione italiana di Scientific American). Il blog ha vinto il Premio nazionale di divulgazione scientifica nel 2016.

Per maggiori informazioni e registrazione, visitare il sito delle OGR.

OGR PUBLIC PROGRAM/CAVALLERIA RUSTICANA: IL DRAMMA E L’INNOCENZA

Martedì 4 maggio 2021 h 17.30 – LIVE STREAMING

A cura di Collettivo Interludio

Intervengono Marco d’Acri, Emanuele Dughera, Tommaso Tricarico, con il coordinamento di Paolo Dilauro.

L’opera che porta in scena i semplici; la “Cavalleria” quale sistema di valori; Mascagni ed il cinema; il dialetto siciliano; l’espressionismo di Munch; l’interpretazione creativa di un brano da parte di un regista o di un direttore d’orchestra; la santificazione dei dì di festa; Il “viaggio” di Ma scagni da Livorno a Cerignola. Questi alcuni dei temi che accompagnano il racconto dell’opera in un atto di Mascagni.

Un modo per riscoprire la vitalità dell’opera lirica, attraverso un racconto non convenzionale ed informale che alterna a parti narrative l’ascolto di grandi voci del passato e del presente, proponendo alcune interpretazioni significative di cantanti, direttori d’orchestra e registi.

Scaricare QUI il programma di sala.

BIOGRAFIA COLLETTIVO INTERLUDIO

Interludio è un collettivo culturale che nasce dall’iniziativa di un gruppo di appassionati d’opera che da oltre vent’anni frequentano i teatri lirici italiani ed europei. Spettacoli, conferenze, lezioni racconti, viaggi. Strumenti diversi per un unico scopo: promuovere la cultura dell’opera lirica e del melodramma italiano.

Tra le attività proposte vi è quella del racconto d’opera, una narrativa originale, non convenzionale, adatta anche a persone che non sono mai state in un teatro d’opera, ma che si lasciano catturare scoprendo quanto l’opera non sia solo vecchie storie o storie per èlite, ma la carne ed il sangue di cui siamo fatti.

Il racconto è una contaminazione tra arti che evidenzia da un lato come compositori e librettisti siano certamente creatori di cultura, ma anche creature della cultura del loro tempo; e dall’altro come altre discipline artistiche quali il cinema, le arti visive e la letteratura siano spesso influenzate dall’opera lirica.

Per OGR Public Program interverranno Marco d’Acri, Emanuele Dughera, Tommaso Tricarico, con il coordinamento di Paolo Dilauro.

Per maggiori informazioni e registrazione visitare il sito delle OGR.