Bonded Eternmale, 2002 si presenta come un salotto privato in attesa del
suo ospite. L’arredamento consiste in due
poltroncine e un tavolino realizzati nel 1968 dal designer
Willy Guhl. Modificati da Monica Bonvicini con un rivestimento in pelle nera borchiata e posati su uno sgargiante tappeto
rosso, gli oggetti
di design, oltre
che per la linea ondulata chiusa su stessa, si distinguono per essere
gli unici mobili a oggi realizzati in eternit.
In seguito ad una ricerca iniziata con una precedente opera intitolata
Eternmale, in questa installazione
l’artista utilizza come spunto una serie di
suggerimenti pubblicati sulla rivista
Playboy alla fine
degli anni Sessanta riguardanti la creazione di una perfetta garçonniere. [...]