Moreni, che
iniziò la propria storia artistica a Torino, era rappresentato
all’interno delle raccolte della GAM,
prima delle acquisizioni CRT, da un grande dipinto della prima stagione
post-cubista Il porto di Antibes,1951 e da una tela più
tarda, del periodo informale: Sterpaglia sulle rocce, 1956. Un’opera, quest’ultima, di taglio verticale e insieme
drammaticamente puntata al
suolo a creare un contrasto
di tensioni visive che parla di quello slancio, spesso furioso, che
l’artista sa imprimere nel
dinamismo dell’opera e nella materia pittorica, distesa con una gestualità accanita. [...]
