La frase “Forse sono io che mi sbaglio. Ma io continuo
a dire che siamo tutti
in pericolo” compone Pier Paolo Pasolini 2009, installazione
realizzata da Marzia Migliora nello stesso anno indicato nel titolo
dell’opera. Pronunciata nel pomeriggio del 1° novembre 1975, essa è
l’ultima frase trascritta da Furio Colombo
nel corso di un’intervista
che fece a Pasolini a Roma, poi pubblicata l’8 novembre 1975 su “Tuttolibri”,
il supplemento del quotidiano “La Stampa” di Torino. Vista
l’ora tarda, Pasolini
chiese tempo fino alla mattina successiva per rispondere alla domanda conclusiva del giornalista (“Pasolini, se tu vedi la vita
così – non so se accetti questa domanda – come pensi di evitare il pericolo e
il rischio?”), e per rielaborare per scritto alcuni dei concetti discussi. [...]