Tra le numerose opere di Ghirri presenti
in collezione ce ne è una
che ritrae una sfera di vetro
con all’interno un modellino
di Piazza San Marco sotto la neve, vista dal
Canal Grande, così
come un tempo
la vedevano per la prima volta i viaggiatori che vi arrivavano, interamente riflessa nell’acqua della
laguna in tutta la sua estensione. Quella è una porta aperta tra un “interno” e un “esterno” della città, per usare
termini cari a Ghirri, che forse più di altre potrebbe
simboleggiare l’idea di orizzonte e paesaggio così
come li intese
quando scrisse
che fotografare significa trovarsi al confine tra
conosciuto e ignoto, che non si tratta del
gesto di una malinconica nostalgia ma l’inizio di un viaggio
verso un territorio sconosciuto. [...]