Gianni Berengo Gardin si appassiona alla fotografia durante l’adolescenza. Scatta le prime immagini a Roma durante il periodo dell’occupazione tedesca e la sua macchina viene presto confiscata. Alla fine della Guerra la famiglia si trasferisce a Venezia e Berengo Gardin riprende a fotografare con quella stessa macchina che diventerà il suo primo strumento di espressione.
Appassionato bibliofilo, Berengo Gardin fotografa per raccontare. Spesso, organizza le proprie fotografie in serie tematiche, trovando nel libro un formato ideale. I numerosi volumi pubblicati, quasi duecento, iniziano con Venise des Saisons, 1965 una personale interpretazione di Venezia in chiave malinconica che ne contraddice la stereotipata immagine turistica. [...]