Tra gli artisti che per primi
hanno testato le possibilità del corpo
quale strumento di inedita espressione
artistica, Chris Burden si
impone all’inizio degli anni Settanta
quale autore di una
serie di azioni performative nelle quali violenza ed esibizionismo sono i veicoli estremi per
testare i confini tra
arte, morte e vita e per
indagare le rispettive responsabilità morali di artista
e pubblico. Alcune tra le prime
performance realizzate da Burden s’impongono ancora
oggi per le condizioni
critiche sperimentate dall’artista. [...]