“Scendere dal piedistallo”: questa è l’azione che secondo Alberto
Garutti l’artista deve compiere perché
la sua arte
possa agire nel reale ed essere veramente pubblica. Riconoscendo l’opera d’arte come luogo all’interno del quale
si incontrano — in una trama di relazioni economiche, sociali e
politiche — il committente e l’artista, Garutti
accoglie tali relazioni nel processo di creativo. L’ispirazione e le idee che sono all’origine di ciascun lavoro, sia esso destinato
ad una istituzione, allo spazio urbano o a un collezionista privato,
non sono cercate
nella
solitudine dello studio
ma sviluppate attraverso incontri, conversazioni,
ricerche sul campo. [...]