Quella di Saraceno è un’arte visionaria che trae il proprio nutrimento dall’apporto di altri campi del sapere: dall’architettura alle scienze naturali e sociali, dall’astrofisica all’antropologia, dall’ingegneria all’ecologia. Coadiuvato da uno staff multidisciplinare nel suo studio di Berlino, l’artista predilige un approccio collaborativo nella ricerca e nella produzione delle opere. Il suo lavoro, articolato in serie che si ripetono negli anni, è costituito da grandi installazioni immersive dall’aspetto ludico e spettacolare in forma di città volanti o tele di ragno, che il pubblico percorre e modifica con i movimenti e il peso del proprio corpo.
Forte di una formazione da architetto ricevuta tra Argentina, Germania e Italia, Saraceno si inserisce nel solco della progettualità radicale e utopista degli anni sessanta. [...]