![](https://api.fondazioneartecrt.it/rails/active_storage/blobs/eyJfcmFpbHMiOnsibWVzc2FnZSI6IkJBaEpJaWxpTWpkbU16Tm1OeTAwTTJZMkxUUXpabVl0T0ROa05TMW1NR1ptWVRZMVl6Y3pOelVHT2daRlZBPT0iLCJleHAiOm51bGwsInB1ciI6ImJsb2JfaWQifX0=--6f62dbd63deab38bc4bb47848f500cdc5f456b24/Lucas_398.jpg)
![](https://api.fondazioneartecrt.it/rails/active_storage/blobs/eyJfcmFpbHMiOnsibWVzc2FnZSI6IkJBaEpJaWxpTWpkbU16Tm1OeTAwTTJZMkxUUXpabVl0T0ROa05TMW1NR1ptWVRZMVl6Y3pOelVHT2daRlZBPT0iLCJleHAiOm51bGwsInB1ciI6ImJsb2JfaWQifX0=--6f62dbd63deab38bc4bb47848f500cdc5f456b24/Lucas_398.jpg)
Operai dell'Alfa Romeo durante uno sciopero, Milano, 1972
40cm x 50cm
A Milano, alla fine degli anni Cinquanta, Uliano Lucas frequenta il quartiere di Brera e il bar Giamaica, allora luogo di ritrovo per artisti, artigiani, intellettuali, fotografi e giornalisti. Appena diciassettenne, quell’ambiente è per lui una scuola di vita e un continuo stimolo culturale. Il desiderio di indipendenza e la coerenza della responsabilità civile lo portano a dedicarsi alla fotografia.
Nel corso degli anni Sessanta, i ritratti di artisti, tra cui quelli di Piero Manzoni, Enrico Castellani e Agostino Bonalumi, documentano il senso di amicizia e la relazione umana, prima ancora che intellettuale, che Lucas riesce a stabilire con i suoi soggetti. [...]GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino
Via Magenta, 31
10128 Torino