L’intensa reazione empatica che Yang Fudong
riesce a suscitare
negli spettatori delle sue opere è
raggiunta grazie a una personale declinazione che l’artista
denomina “cinema astratto”
definizione che comprende sia le opere su pellicola che
quelle video. La tecnica, intenzionalmente aperta
alla sperimentazione più che
alla definizione di regole fisse, è incentrata
sulla ricerca di immagini appartenenti alle sfera emotiva più intima,
là dove le emozioni profonde determinano il comportamento. La ricerca
di una nuova forma di astrazione include l’uso di un montaggio frammentato, procedimento
che permette all’artista di costruire e letteralmente decostruire le storie
proprio di fronte agli occhi dell’osservatore. [...]