Le due opere di Fautrier, Angles, 1958 e Neon, 1963 sono state acquisite dalla Fondazione CRT insieme ad alcune altre prove di artisti internazionali, per essere poste in dialogo con l’ampia serie di dipinti italiani, precedentemente acquisiti, scelti tra i più significativi esempi della pittura astratta dall’inizio degli anni Cinquanta ai primi anni Sessanta.
C’è una sequenza di fotografie scattate a Fautrier al tavolo di lavoro e pubblicate in Italia nel 1960, anno della sua consacrazione storica alla Biennale di Venezia, che spiegano più di molte parole la differenza tra la sua attitudine pittorica e quella del più sfogato informale. [...]