Parte centrale del lavoro di Alexandra Mir sono i suoi disegni a pennarello su fogli di varie dimensioni, improntati a uno stile sintetico riconducibile ad alcune vignette satiriche e alla produzione di poster visti in Polonia durante l’infanzia. Il tratto deciso, eloquente e spiccatamente grafico, unito all’umorismo dell’immagine, sono rimasti in lei come aspetti auspicabilmente costitutivi di ogni opera d’arte.
Tracciata sempre con un sottile pennarello nero su un foglio di carta bianco, la sua linea ha acquisito ogni genere di dinamismo e virtuosismo, a volte il tratto è come quello di un fumetto, a volte è involuto in arabeschi da Art noveau. L’artista ha anche maturato una tecnica di sfumature catalogando i pennarelli secondo il grado di consumazione, al fine di usarli per rendere diverse gradazioni di grigio. [...]