Bottiglia e barattolo, 1954 è l’unica opera realmente figurativa del nucleo acquisito dalla Fondazione CRT al fine di restituire, insieme ai dipinti già presenti nelle raccolte GAM, la storia della pittura italiana degli anni Cinquanta. Bisogna attendere alcuni anni prima che un’altra natura morta entri in collezione con l’acquisto di un’opera del ‘43 di Renato Guttuso, artista dalla storia pittorica ben diversa che lo vide alla guida del Realismo, sponda opposta dell’Informale nel fluire dell’arte di quegli anni.
La particolarità di questo inserimento dice già in parte il diverso carattere di Romiti rispetto alle esperienze di cui, non di meno, condivideva i percorsi, le occasioni espositive e l’attenzione di critici come Francesco Arcangeli a cui si deve la presentazione delle sue prime mostre. [...]