Forza creatrice simbolica, l’idea di movimento
è indagata da Gilberto Zorio
secondo modalità che aprono nuove possibilità al linguaggio della scultura. Tra i protagonisti dell’Arte Povera, Zorio sceglie materiali e oggetti che
appartengono all’esperienza umana, dotandoli
di valenze simboliche. Crogioli e alambicchi sono utilizzati quali elementi di memoria alchemica, mentre canoe e giavellotti sono presenti in quanto
vettori che hanno attraversato la storia e caratterizzato numerose civiltà. nelle
sue opere, l’artista immette le
condizioni per innescare trasformazioni fisiche, talvolta ottenute grazie a reazioni
chimiche. [...]