L’attesa delle regole, Lettera al padre e Il
sospetto sono tre piccoli quadri dipinti nel 2013 da Manuele Cerutti,
artista torinese che fin dagli anni dell’accademia ha scelto la pittura come
mezzo di espressione esclusivo. Le sue opere, ridotte nel formato e nella
tavolozza cromatica, sono magre rappresentazioni di oggetti quotidiani apparentemente
insignificanti. Chiodi, scale, cucchiai, rocce, barattoli e attrezzi da
giardino sono ritratti abbandonati in qualche angolo del suo studio, contro uno
sfondo che manca di dettagli e si perde nelle tonalità neutre dei grigi e dei
marroni. Astraendoli dal loro contesto originario, l’artista riesce a dare
forma a visioni sospese che allontanano i concetti di tempo e di spazio e il
rapporto di scala scelto per riprodurli.[...]