Beyond Production
fruizione
Nel 2021 Artissima e Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT hanno dato il via a Beyond Production, una piattaforma concettuale in sinergia con OGR Torino nell’ambito di OGR Award, capace di stimolare e promuovere riflessioni sulle tendenze più innovative dell’arte contemporanea per indagare come queste si relazionino con le trasformazioni della società mettendo al centro le opere d’arte e il valore storico e culturale del collezionare.
Beyond Production sintetizza i tratti focali dell’identità di entrambi i soggetti: la ricerca di progettualità innovative, l’attenzione alla curatela, l’apertura alla contaminazione e alla sperimentazione.
Edizione 2023 – Symposium
Scoprite qui il progetto e scaricate qui gli atti del convegno prodotti dall’Intelligenza Artificiale Alia.
Edizione 2022 – METAmorphosis
photo credit: Ingrid Pumayalla
Edizione 2021 – Surfing NFT
photo credit: Giorgio Perottino
Gallery
Edizioni passate
Beyond Production 2023
Symposium è il terzo capitolo di Beyond Production, progetto nato dal dialogo fra Artissima e la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT. Obiettivo del progetto, oltre a valorizzare il percorso svolto fin ora, è quello di riflettere sul rapporto tra le nuove tecnologie, l’arte e la società adottando tre punti di vista differenti.
14 speakers, esperti provenienti dal mondo dell’arte, dalle imprese che si occupano di nuove tecnologie applicate alla cultura e all’arte, tecnici di aspetti legali ed etici, sono intervenuti al convegno del 4 novembre per riflettere sul processo creativo, legislativo e tutelativo nel rapporto con l’Intelligenza artificiale.
Ingrediente progettuale e in linea con i tratti identitari di Beyond Production è stato il coinvolgimento di Alia, un’entità artificiale sviluppata dal dipartimento Deep Learning e Big Data di Alkemy Spa in collaborazione con MNAD e MEET (società partner del progetto), che ha affiancato i mediatori del simposio per poi elaborare i contenuti condivisi dai relatori.
L’Intelligenza Artificiale è stata poi protagonista del talk di restituzione svoltosi il 5 novembre, presso il Meeting Point ad Artissima, in cui Alia – come una redazione live “smart” – è stata interrogata dal pubblico sui diversi temi trattati al convegno.
La cura grafica e l’implementazione del progetto digitale di restituzione finale saranno dirette da Artshell, software house per il mercato dell’arte e storico partner di Beyond Production.
Scaricate qui gli atti del convegno prodotti dall’Intelligenza Artificiale Alia.
Beyond Production 2022
Il progetto METAmorphosis è il secondo capitolo nato dal dialogo fra Artissima e la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, in collaborazione con i partner tecnici Artshell e Studio legale LCA a cui si aggiunge l’azienda Revibe Metaverse Experience Factory. Obiettivo del progetto è quello di indagare il fenomeno del Metaverso, mettendone in risalto i punti di forza e di debolezza, offrendo una visione critica, formativa ed educativa per i professionisti del mondo dell’arte (gallerie e artisti) e per il pubblico.
METAmorphosis offre ai 4 artisti e alle loro gallerie partecipanti al progetto un viaggio formativo nel Metaverso, nelle sue politiche e visioni, sollecita una riflessione sulle potenzialità e sui limiti imposti alla creatività da questi nuovi mondi che, come quello reale, presentano le proprie leggi fisiche e di sostenibilità; non per ultimo, il progetto intende ricordare i valori e i processi fondamentali che stanno alla base del mercato dell’arte e della sua filiera per continuare a considerare fondamentali le relazioni umane che intervengono tanto nella fruizione dell’opera d’arte quanto nella sua produzione e vendita.
I 4 artisti e le rispettive 4 gallerie partecipanti al progetto sono stati selezionati in fiera, attraverso un attento lavoro operato da Ilaria Bonacossa, direttrice del Museo Nazionale dell’Arte Digitale di Milano e ideatrice di Surfing NFT. Si tratta di: Marcos Lutyens – Alberta Pane, Paris, Venezia / Eva& Franco Mattes – Apalazzogallery, Brescia / Rebeca Romero – Copperfield, London / R M – Martina Simeti, Milano.
Una giuria internazionale composta da Amira Gad (Head of programmes del LAS – Light Art Space, Berlin), Lars Henrik Gass (direttore del Festival Internationale Kurzfilmtage Oberhausen), Samuele Piazza (senior curator di OGR Torino) e Domenico Quaranta (critico d’arte, curatore, docente e autore di Beyond New Media Art e Surfing with Satoshi. Arte, blockchain e NFT) ha il compito di selezionare un vincitore che avrà l’opportunità, grazie al supporto tecnologico dei partner coinvolti dal progetto, di concretizzare la propria idea progettuale, digitalizzando la propria opera fisica nei modi che ha immaginato. Sia l’opera fisica che quella digitale saranno acquisite grazie al budget dell’OGR Award ed entreranno a far parte della collezione di Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT in comodato a OGR Torino.
Le opere vincitrici, fisica e digitale, saranno allestite nel Duomo fisico e virtuale delle OGR Torino nel corso di un evento dedicato a METAmorphosis nel mese di maggio 2023.
Beyond Production 2021
Lanciato durante la scorsa edizione della fiera, il progetto Surfing NFT è nato dal dialogo fra Artissima e la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, in collaborazione con i partner tecnici Artshell e Studio legale LCA. Obiettivo del progetto è ragionare sul rapporto tra arte, tecnologia e innovazione, invitando gli artisti contemporanei a sperimentare la produzione di un’opera digitale registrata con NFT su blockchain, ma da un punto di vista differente.
Il comitato di selezione, composto da Carolyn Christov-Bakargiev (Direttore Castello di Rivoli), Daniel Birnbaum (Direttore Artistico Acute Art, Londra) e Hans Ulrich Obrist (Direttore Artistico Serpentine Gallery, Londra) ha individuato in fiera i cinque artisti – Darren Bader (Galleria Franco Noero), Claudia Comte (König Galerie), Matteo Nasini (Clima), Sarah Ortmeyer (Dvir Gallery) e Damon Zucconi (VEDA) -che in pochi mesi hanno prodotto un’opera digitale registrata con NFT su blockchain, grazie ad un budget di produzione messo a disposizione dalla Fondazione Arte CRT.