Vaso, 1981
102.8cm x 105.5cm x 3.2cm
Frutto di una contemplazione privata, continua e silenziosa, l’arte di Ettore Spalletti non propone significati definiti, ma offre emozioni visive, tattili ed emotive. Espressione dei moti di un animo in aperta comunicazione con il mondo sensibile, essa può trovare spunto nella presenza di un raggio di sole all’interno dello studio, in una porzione di cielo osservata durante una passeggiata o ancora nell’incarnato delle persone viste in un certo momento del giorno. Nel tentativo di catturare ciò che per sua natura non può che essere effimero, Spalletti trova nel colore il fulcro della sua ricerca poetica. Un particolare tono di azzurro, una sfumatura di grigio oppure un accenno rosa, diventano per l’artista pensieri che si traducono in opere. [...]
Castello di Rivoli
Museo d’Arte Contemporanea
Piazza Mafalda di Savoia
10098 Rivoli (Torino)