The Measuring of Time, 1969
È difficile incasellare il lavoro di Laura Grisi all’interno di un unico gruppo o movimento artistico. Al momento del suo esordio, intorno al 1964, ha frequenti contatti con la Scuola di Piazza del Popolo a Roma, e per tale motivo è spesso inclusa nella Pop Art italiana. Grisi non si riconosce però in nessuna tendenza specifica, preferendo occupare una posizione autonoma e ibrida che porterà nelle sue opere elementi di vicinanza con l’arte cinetica-programmata, il minimalismo americano, l’Arte Povera e quella processuale.
Nella seconda metà degli anni sessanta inizia a viaggiare assiduamente con il marito, il documentarista Folco Quilici, insieme al quale raggiunge terre lontane tra il Sud America, l’Africa e la Polinesia. [...]GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino
Via Magenta, 31
10128 Torino