Le voci del silenzio, 1958
148.5cm x 120cm
“Dipingo perché esisto”: in questa affermazione di Emilio Scanavino è contenuta la ragione della sua arte. Pittore, scultore e ceramista, interessato all’architettura, alla letteratura e alla filosofia, Scanavino è l’autore di un linguaggio originale che contribuisce allo sviluppo della cultura europea dell’Informale. Le sue opere manifestano la complessa vita interiore dell’artista, i suoi dubbi e le sue angosce di natura esistenziale, la sua attitudine a sondare il mistero e gli aspetti nascosti della realtà. Nel mondo di Scanavino i fantasmi e le ombre non vengono mai annullati, la luce del giorno non è abbastanza forte da fugare tormenti e paure e l’equilibrio tra vita e morte sembra pendere a favore di quest’ultima. In pittura, la tavolozza dell’artista è austera, ristretta quasi esclusivamente al nero e alle sue varianti di grigi. Se Scanavino utilizza il colore rosso è solo perché lo declina come versione tragica del nero. [...]
GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino
Via Magenta, 31
10128 Torino